BUSTO ARSIZIO – Gli stranieri che devono richiedere residenza e idoneità dell’alloggio dovranno prima passare all’Urp dei Molini Marzoli. E, una volta che tutta la documentazione è pronta, solo a quel punto, all’ufficio anagrafe. E’ questa la decisione presa durante la riunione che si è tenuta oggi a Palazzo Gilardoni per cercare di ridurre i pesanti disagi che da tempo si verificano agli sportelli anagrafici.
Troppo pesante la situazione dell’ufficio anagrafe, al punto che in vista del trasloco, che però richiede tempi piuttosto lunghi, l’amministrazione ha subito deciso di porre qualche rimedio. Per lo meno per migliorare la questione dei tempi d’attesa. Lunghissimi. La soluzione trovata è stata quella di ampliare i servizi dell’Ufficio relazioni con il pubblico. Questo anche per facilitare le persone straniere che devono presentare richieste all’ufficio anagrafe, in particolare le dichiarazioni di residenza per iscrizione anagrafica e cambio di indirizzo. Secondo quanto appurato dal sindaco Emanuele Antonelli, dal vicesindaco Isabella Tovaglieri e dall’assessore alla partita Alessandro Chiesa, a far dilatare a dismisura i tempi d’attesa è proprio il disbrigo delle pratiche relative ai cittadini stranieri. «La documentazione da compilare e da produrre in questi casi richiede parecchio tempo – spiega Tovaglieri – Anche perché spesso ci sono problemi con la lingua italiana. Insomma l’obiettivo di questa soluzione è non penalizzare da un lato chi ha necessità di questi documenti e dall’altro anche tutti gli altri cittadini che non devono stare una coda una vita».
Le novità entreranno in vigore da mercoledì 19 settembre. Il servizio si svolgerà presso la sede dei Molini Marzoli in via da Giussano 12, il lunedì, martedì e venerdì dalle 9 alle ore 12.00 e il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 16.00 con orario continuato. Il giovedì l’ ufficio resterà chiuso. In sostanze i cittadini stranieri dovranno quindi prima andare ai Molini Marzoli, dove ci saranno gli addetti per la compilazione dei moduli e l’istruzione di tutta la pratica e, una voltata completato questo iter passare in anagrafe, consegnare la documentazione e avere i documenti richiesti.
Contemporaneamente, negli spazi del palazzo municipale con ingresso da via Candiani e nei medesimi orari, continuerà ad occuparsi del supporto ai cittadini che hanno bisogno di informazioni e prenotazioni per il rilascio della carta d’identità elettronica. Si occuperà, inoltre, della consegna ai cittadini delle carte d’identità elettroniche e dei passaporti.
«L’anagrafe soffre anche una serie di problemi logistici, di spazi e carenza del personale – ha spiegato l’assessore Chiesa – ed è chiaro che, come accaduto anche qualche giorno fa, i tempi si allungano, la situazione diventa davvero tragica. Lo sappiamo e stiamo lavorando per dare a questo ufficio una questione definitiva e migliorare la situazione. Ma credo occorrerà anche un po’ di tempo. Per questo, per quanto possibile, siamo subito intervenuti con queste soluzione».