LEGNANO – Nessuna indicazione di voto per le Amministrative, ma sostegno a «tutti coloro che si dichiarano antifascisti e a difesa della Costituzione. Soprattutto sproneremo i cittadini alla partecipazione al voto e all’impegno per il bene della città»: sono le indicazioni emerse dall’assemblea degli iscritti della sezione di Legnano dell’ANPI, l’Associazione nazionale dei Partigiani d’Italia che si è svolta oggi pomeriggio, sabato 15 febbraio. «Chiederemo alla prossima Amministrazione – ha detto il presidente di ANPI Legnano, Primo Minelli – una nuova e rinnovata attività, quindi il rinnovo della convenzione tra ANPI e Comune per tenere viva la memoria, e l’avvio di una procedura per deporre sul marciapiede della “Franco Tosi” e della “Comerio” le pietre d’inciampo per ricordare i nostri deportati ai campi di sterminio che non fecero più ritorno».
Partecipata assemblea di iscritti e simpatizzanti
La relazione del presidente davanti all’assemblea di iscritti e simpatizzanti, molto partecipata, ha toccato fra gli altri punti la Festa nazionale a Milano dal 17 al 21 giugno, il 75° anniversario della Liberazione e la visita dell’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, alla sede provinciale ANPI. «Il clima politico – si legge nella relazione – ci preoccupa fortemente. L’idea che i ministri possano passare sopra le leggi poiché eletti, di fatto vìola la Costituzione: i governi passano, il Paese rimane. E poi l’odio politico diffuso si sta trasformando in fatti gravi con aggressioni in aumento; antisemitismo, razzismo, omofobia, avversione nei confronti di tutto ciò che è diverso su cui scaricare tutte le colpe delle cose che non vanno; il pensiero che il fascismo “ha fatto anche cose buone” sostenuto dalle forze politiche estremiste quali Forza Nuova o Casa Pound che occorre mettere fuorilegge. In questo contesto non sorprende che il 15% della popolazione pensi che i campi di sterminio siano una invenzione o che si esageri nel descriverli».
Minelli: «Coinvolti nelle nostre attività 38.000 studenti del Milanese»
Poi, uno sguardo all’attività svolta e a quella futura «nei quartieri e nelle scuole. Quest’anno – ha detto Minelli – abbiamo parlato a 38.000 studenti in tutta la provincia. A Legnano, abbiamo portato una delegazione di studenti e docenti delle scuole superiori ad Auschwitz, in seguito al cinema Ratti con circa 300 ragazzi abbiamo presentato il lavoro che hanno svolto coloro che hanno partecipato alla visita ai campi di sterminio. Quindi: la commemorazione dei deportati alla F. Tosi e alla Comerio; il ricordo del sacrificio del partigiano Mauro Venegoni; il ricordo della battaglia di Mazzafame; le iniziative fatte per la Giornata della Memoria al cinema Ratti, con la presenza di 200 studenti e altri incontri nelle scuole della città; il convegno per la Giornata del Ricordo. È in atto il concorso rivolto alle scuole, in preparazione del 25 Aprile sui temi della Resistenza in città e nelle fabbriche; porteremo 9 pullman di studenti a visitare la Casa della Resistenza a Fondotoce (Verbania). In totale, sono stati coinvolti 1.600 studenti legnanesi». Domenica 23 febbraio, in occasione delle giornate nazionali del tesseramento, la sezione rimarrà aperta tutta la mattina per accogliere chi vorrà iscriversi; seguirà aperitivo.