BUSTO ARSIZIO – L’annosa vicenda della nuova caserma dei carabinieri potrebbe trovare trovare finalmente la sua conclusione entro giugno 2019. Data entro la quale lo stabile di via Bellini dovrebbe venire consegnato, o meglio affittato, all’Arma che potrà quindi disporre di una nuova e più moderna sede. Questi gli intenti e gli impegni presi durante l’incontro tra il sindaco Emanuele Antonelli e il sottosegretario all’Interno Stefano Candiani, avvenuto questa mattina, lunedì 17 settembre, a Palazzo Gilardoni.
Il condizionale sul termine fissato però è d’obbligo. Non per le procedure amministrative da portare avanti o per i lavori da fare, non moltissimi, che comunque la nuova caserma richiede. Per entrambe le cose del resto il tempo non manca. Rispetto alla data fissata, davanti ci sarebbe quasi un anno per arrivare al dunque.
A mettere però pepe sull’intesa e a cantare fuori dal coro è Francesco Speroni, segretario cittadino della Lega Nord di Busto, il quale, al termine della riunione, ha commentato senza troppi giri di parole: «Incontro positivo nell’interesse del Governo, ma non certo a vantaggio dei cittadini di Busto». Parole che hanno fatto da contraltare alla soddisfazione espressa sia dal senatore leghista Candiani: «Ho appurato il buon lavoro fatto fin qui e abbiamo stabilito una tabella di marcia che verificheremo puntualmente»; sia dal sindaco Antonelli: «Con il sottosegretario mi sono subito trovato in sintonia. Si vede che ha fatto il sindaco, poiché ha dimostrato la stessa concretezza che hanno tutti coloro che sono stati primi cittadini. Credo che per vedere la conclusione di questa storia non ci vorrà molto tempo».
All’incontro di questa mattina, oltre al sindaco e al senatore Candini erano presenti tutti gli assessori bustocchi, il prefetto Enrico Ricci, il questore di Varese Giovanni Pepè, il questore di Busto Franco Novati, il comandante provinciale dei carabinieri Claudio Cappello e il capitano dei carabinieri di Busto Marco D’Aleo.
Speroni si oppone
Non è ancora chiaro se Speroni darà battaglia sulla caserma, oppure se i concetti espressi questa mattina (per altro già risaputi) verranno riposti in un cassetto di fronte a una maggioranza che sembra compatta sugli accordi raggiunti a Palazzo Gilardoni. Lo si vedrà nelle prossime settimane. Per ora registriamo che il segretario cittadino leghista si è discostato anche dalle posizioni sostenute dal senatore del suo stesso partito. Oltre che da quelle del sindaco. «Posso capire che Antonelli non veda l’ora di chiudere questa vicenda, però i cittadini di Busto non possono rimetterci. Mi riferisco all’affitto che lo Stato dovrebbe pagare per la caserma di via Bellini. A conti fatti si parla di 10 mila euro all’anno. Con quella cifra si affitta un appartamento, non una stabile come questo. Se le cose dovessero rimanere così, allora sarebbe meglio tenerci la caserma per farci, che so, un centro per gli anziani». Nemmeno la promessa dell’arrivo di più uomini convince Speroni: «A parte il fatto che non è certo che arrivino. E anche se così fosse, poi li spostano dove vogliono loro. Eppure sindaco e assessori sembrano tutti d’accordo».
Caserma pronta
Sta lì da quasi 15 anni. Muta, vuota, un po’ impolverata, ma, quasi perfetta. Dopo l’incontro in Comune, il sottosegratario Candiani ha puntato su via Bellini per vedere gli ambienti della caserma. Certo qualche intervento sarà necessario. La struttura si è mantenuta quasi perfettamente: non un vetro rotto e neppure infiltrazioni. Insomma sembra che basti solo una grande pulizia per poter accogliere i 70 carabinieri di stanza a Busto Arsizio.
«Sono molto soddisfatto di quanto ci siamo detti questa mattina – ha spiegato il senatore Candiani – Abbiamo assunto l’impegno di trovarci periodicamente per monitorare lavori e tempi fissati. Anche se l’obiettivo vero non è solo rispettare la data, ma fare le cose per bene come è stato fatto fino a questo punto. Non solo. Verificheremo anche la distribuzione delle forze dell’ordine sul territorio e organizzeremo un incontro con il prefetto e il questore per accertarci che le risorse sia distribuite in maniera equa. Nei prossimi giorni è in programma anche in ampliamento delle forze di polizia e credo che anche a Busto arriveranno nuove forze negli organici». Una volta terminata la visita nella nuova caserma di via Bellini, il senatore Stefano Candiani, il sindaco Antonelli e tutti i partecipanti alla riunione hanno effettuato anche una visita al commissariato di polizia di via Foscolo.
