LEGNANO – La casa “Madonnina dei Cedri” di Legnano compie 20 anni. La ricorrenza sarà festeggiata domani, venerdì 30 settembre, alle ore 17.30 alla presenza delle autorità locali, del direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, e del parroco di San Magno, monsignor Angelo Cairati.
Domani cerimonia per la ricorrenza
Realtà preziosa ma un po’ nascosta, la Casa Madonnina dei Cedri onlus in via dell’Acqua 9 è una villa con 8 posti letto e un ampio giardino (nella foto in alto) che una famiglia legnanese ha donato alla Caritas Ambrosiana. La casa è dedicata all’accoglienza temporanea di persone anziane autosufficienti che abitualmente vivono sole o in famiglia: per brevi periodi, queste persone possono esservi ospitate, ad esempio durante un periodo di convalescenza, nel calore di un clima familiare e domestico.
La struttura, promossa in occasione del Giubileo del 2000, è stata voluta dalla Caritas per rispondere a un bisogno concreto del territorio, oltre che come segno attuale della carità. Vi prestano la loro opera personale qualificato e una squadra di volontarie che sostengono e contribuiscono a generare un luogo accogliente e stimolante.
Struttura preziosa sostenuta dal volontariato
Fra gli obbiettivi della Casa, favorire la permanenza degli anziani nelle loro famiglie, condividendone in minima parte l’impegno e sollevandole temporaneamente dalla cura dell’anziano; sostenere in particolari periodi di difficoltà gli anziani che abitualmente vivono soli; stabilire e consolidare legami e collaborazioni sul territorio, coinvolgendo giovani e famiglie in un servizio caritativo che renda visibile la comunità cristiana.
La gestione è affidata all’Associazione Casa di Accoglienza Madonnina dei Cedri. I volontari, adeguatamente formati e in costante aggiornamento, affiancano una ausiliaria socio assistenziale nella cura dell’ospitalità agli anziani.
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