Nuoto, la beffa di Arianna. Le Olimpiadi si allontanano, ma coach Leoni guarda oltre

Arianna Castiglioni Gianni Leoni
Arianna Castiglioni

BUSTO ARSIZIO – La notizia della positività al Covid-19 ha gettato nello sconforto la nuotatrice bustocca Arianna Castiglioni e il suo staff del Team Insubrika. Tutto il lavoro di questo quadriennio potrebbe così essere vanificato. Fondamentale sarà l’appuntamento dei Campionati Assoluti di Riccione, in programma dal 31 marzo al 3 aprile, momento-clou della stagione che consentirà di staccare la qualificazione olimpica. Ma la Castiglioni rischia di saltare gli Assoluti perché risultata positiva al Covid dopo essersi sottoposta, il 1 marzo, alla prima dose di vaccino.

Olimpiadi a rischio. Perché?

A Riccione Arianna Castiglioni avrebbe dovuto fare il tempo valido per andare alle Olimpiadi. Tempo peraltro già toccato in gara (a Lodi) dalla campionessa di Busto Arsizio, a dimostrazione di uno stato di forma ottimale. Dopo 5 anni di calvario, Arianna era finalmente riuscita ad allenarsi con costanza e continuità, libera dai problemi all’adduttore e rientrata a pieno titolo tra le migliori raniste del mondo. Ricordiamo che, per regolamento, a Tokio l’Italia porterà solo due atlete nei 100 metri rana. La prima, già qualificata, è Benedetta Pilato. Il secondo posto se lo sarebbero contese la Castiglioni e Martina Carraro. A questo punto la Carraro ha in corsia il probabilissimo match-ball da giocarsi a Riccione: e tutto farebbe pensare che non si lascerà davvero scappare l’occasione. D’altra parte la ranista genovese, nelle scorse settimane, era già scesa sotto il tempo, proprio come l’atleta bustocca. Se a Riccione nessuna dovesse fare il tempo richiesto, c’è sempre il Trofeo 7 Colli per accedere ai Giochi. E pensare che l’attuale altissima qualità del nuoto italiano avrebbe potuto esprimere un terzetto di nuotatrici (Pilato, Carraro e Castiglioni per l’appunto) nella finale olimpica dei 100 metri rana. Un’autentica beffa!

Coach Gianni Leoni guarda oltre Riccione. E non molla…

Mercoledì faremo il nuovo tampone e vedremo. Se Arianna sarà ancora positiva, non ci sarà nessuna possibilità di partecipare ai Campionati Assoluti di Riccione. Se invece riuscirà a negativizzarsi, allora proveremo a buttarla in acqua per non lasciare nulla di intentato. Nel frattempo dovremo fare 2 esami e successivi altri 6, costosissimi, tutti a carico dell’atleta per avere l’idoneità agonistica. Il che significa altri 3 giorni di stop. Quindi, se dovesse mai rientrare settimana prossima, vorrà dire che la “macchina” di Arianna sarà stata ferma due settimane nel periodo di massimo carico. Il morale? Io me ne sono fatto una ragione e in questi giorni sono diventato più psicologo che allenatore. Arianna ha avuto una grande arrabbiatura e delusione, naturalmente, soprattutto perché stava andando fortissimo, come mai negli ultimi 5 anni. Però è una ragazza resiliente, sta guardando oltre e sta cercando di ricalcolare i propri obiettivi.

Nuoto, Arianna Castiglioni vaccinata, ma positiva al Covid-19. Olimpiadi a rischio

Arianna Castiglioni Gianni Leoni – MALPENSA24