MILANO – Dimezzano i tamponi effettuati in Lombardia e risale il tasso di positività, tornando ad avvicinarsi alla soglia del 10%. Ma continuano a migliorare i dati in arrivo dagli ospedali lombardi: sono stati in tutto 42 i pazienti ricoverati in più nelle ultime 24 ore, mentre ieri erano stati 50, un dato in netta diminuzione rispetto alla media dei giorni precedenti. In provincia di Varese anche oggi il dato risente evidentemente dell’effetto-weekend: si registrano altri 130 contagi dopo i 137 di ieri.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 21.732 tamponi effettuati, sono 2.105 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che torna a salire al 9,6%, un punto esatto in più rispetto all’8,6% di ieri, 21 marzo, quando si erano registrati 4.003 nuovi casi su 46.150 tamponi processati. Il tasso di positività è in risalita anche a livello nazionale: dal 7,2% di ieri all’8,1% di oggi, per effetto di 13.846 nuovi casi di Coronavirus (ieri 20.159) rilevati a partire da 169mila tamponi, circa 108mila in meno rispetto a quelli processati ieri. In aumento anche il dato dei decessi: sono 386 i morti tra i positivi al Covid in tutta Italia, a fronte dei 301 di ieri. In calo invece le vittime in Lombardia: 77 rispetto alle 90 di ieri.
La situazione negli ospedali
Negli ospedali prosegue il trend di frenata degli ingressi nei reparti Covid. Anche se il dato delle terapie intensive non è ancora rassicurante, con 16 pazienti in più (ieri più 15) per un totale che ieri ha superato quota 800 e che oggi si attesta a 822. Negli altri reparti di degenza Covid invece ci sono 26 ingressi in più (ieri più 35), con il totale che arriva a 6.952 letti occupati. I guariti/dimessi sono ben 9.240.
I dati nelle province
È ancora Milano la provincia più colpita, con 691 casi, seguita da quella di Brescia (374). Con un incremento a tre cifre anche Monza Brianza (262) e Bergamo (217), prima di Varese (130).
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