MILANO – Dimezzano i contagi rispetto a ieri (50 in tutto, contro 98), stabile il tasso di positività (all’8,6%, dall’8,5%): si consolidano i segnali di frenata del contagio in Lombardia. Proprio mentre si registrano i primi, timidi segnali di rallentamento della curva epidemica in tutta Italia. Dopo un mese di crescita, la settimana che si chiude oggi, 21 marzo, registra per la prima volta un calo sui sette giorni precedenti: l’1,5% in meno di casi positivi, il 6,6% in meno in Lombardia. Intanto in provincia di Varese si fa sentire l’ormai puntuale “effetto weekend”: scendono a 137 i contagi di giornata, dopo i 355 di ieri.
Il riepilogo dei numeri
Con 46.150 tamponi effettuati, sono 4.003 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test sostanzialmente stabile all’8,6%, rispetto all’8,5% di ieri, 20 marzo, quando si erano registrati 4.810 nuovi casi su 56.383 tamponi processati. In risalita il tasso di positività a livello nazionale: passa dal 6,7% di ieri al 7,2% di oggi, per effetto di 20.159 nuovi casi (ieri 23.832) rilevati a partire da 277mila tamponi (ieri 354mila). In calo i decessi, 300 rispetto ai 401 di ieri. In controtendenza la Lombardia, dove si registrano 90 vittime tra i positivi al Covid, mentre ieri erano state 78.
La situazione negli ospedali
Ci sono 15 ricoverati in più nei reparti di terapia intensiva (ieri più 3), per un totale di 806 letti occupati, mentre negli altri reparti di degenza Covid sono 35 i pazienti in più (ieri più 95), con il totale che sale a quota 6.926.
I dati delle province
È sempre la Città metropolitana di Milano la più colpita con 1.094 nuovi casi, seguita da Brescia (902), Monza e Brianza (470), Bergamo (314), Pavia (222), Como (197), Mantova (182), Lecco (144), Varese (137), Cremona (117), Sondrio (78) e Lodi (58).