Arrestato uno dei rapinatori del benzinaio di Busto. E’ un pluripregiudicato

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BUSTO ARSIZIO – E’ stato rintracciato e fermato dalla squadra mobile della questura di Varese uno degli autori della rapina e del ferimento di Marco Lepri, il benzinaio di 39 anni rimasto vittima di un agguato per portargli via l’incasso ieri 21 luglio, poco dopo le 19, sotto casa nel quartiere di Beata Giuliana a Busto Arsizio. Si tratta di Maurizio Fattobene, pluripregiudicato 50enne trovato in possesso di parte della refurtiva. E’ in corso attività investigativa volta ad individuare il complice.

Arresto lampo

Lo rende noto il sottosegretario agli Interni, Stefano Candiani: «Davvero encomiabile il lavoro svolto dalle forze di polizia per contrastare questi gravissimi crimini. Occorre ora mettere mano alla legislazione vigente perché soggetti così pericolosi non possano più mettere in pericolo  la sicurezza e l’incolumità della cittadinanza. Ripristinare pene severe senza sconti per questi delinquenti è necessario per evitare che il lavoro delle forze di polizia e la credibilità delle istituzioni siano frustrati dalle troppo frequenti condizioni di sostanziale impunità».

Operazione riuscita

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Quando Lepri ieri sera è arrivato all’ospedale di Legnano aveva perso molto sangue. Tre i proiettili esplosi che lo hanno colpito agli arti inferiori e all’addome. Naturalmente la ferita all’altezza dell’intestino era quella che destava maggiore preoccupazione, ma anche la lesione alla gamba, molto vicino a un’artiera, gli ha provocato un notevole dissanguamento. L’operazione si è conclusa nel corso della notte. Si è trattato di un intervento considerato molto delicato, terminato per fortuna senza l’insorgere di complicazioni a peggiorare il quadro clinico. L’operazione è riuscita ma le sue condizioni restano gravi. Per questo motivo i medici ancora non sciolgono la prognosi.

Il sindaco Antonelli: inasprire le pene

Nel frattempo sull’episodio e sull’arresto del primo malvivente arriva una dichiarazione congiunta del sindaco Emanuele Antonelli e del vicesindaco Isabella Tovaglieri: «Episodi così efferati non devono più accadere a Busto, che resta comunque una città sicura, anche se a questo punto occorre tenere la guardia molto alta. Vogliamo anche ringraziare le forze dell’ordine che con l’arresto di uno dei due banditi hanno mostrato grande efficienza e capacità. Ora ci attendiamo che governo e parlamento inizino a ragionare sull’inasprimento delle pene, ma soprattutto sulla garanzia delle certezze che chi sbaglia paga in particolare per reati come questo, che generano un impatto sociale negativo e una grande paura nella popolazione».

Arresto benzinaio busto – MALPENSA24