È polemica caldissima tra Andrea Agnelli e l’Atalanta. Le parole del presidente Agnelli non hanno fatto piacere alla squadra di Bergamo. “Si può discutere – ha detto Agnelli – sul fatto che solo perché sei in un grande paese devi avere accesso automatico alle competizioni – ha proseguito il presidente della Juve -. Ho grande rispetto per quello che sta facendo l’Atalanta, ma senza storia internazionale e con una grande prestazione sportiva ha avuto accesso diretto alla massima competizione europea per club. È giusto o no? Poi penso alla Roma, che ha contribuito negli ultimi anni a mantenere il ranking dell’Italia, ha avuto una brutta stagione ed è fuori, con quello che ne consegue a livello economico. Bisogna anche proteggere gli investimenti e i costi”. Diversi giornalisti hanno invece contestato il pensiero di Agnelli. Su tutti Roberto Renga e Riccardo Cucchi: “E’ giusto – si è chiesto Renga – che l’Atalanta sia andata in Champions? Se lo chiede, sognando la Superlega, Agnelli. E la risposta, per quanto mi riguarda, è sì e lo farà per la seconda volta consecutiva, rispettando la legge dello sport”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Riccardo Cucchi, storica voce di Radio Rai: “Non ho dubbi nel rispondere “sì” alla domanda posta da Agnelli. È giusto che l’Atalanta abbia avuto accesso diretto alla ChampionsLeague grazie ad una grande prestazione sportiva. E sarà sempre giusto, per ogni club, finché il calcio sarà prima uno sport e poi tutto il resto”.
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