REGGIO EMILIA – Grazie alla professionalità e disponibilità di Davide Draghi (responsabile della comunicazione della Pallacanestro Reggiana), siamo riusciti a intervistare il grande ex, coach Attilio Caja, che domenica sarà protagonista a Masnago con la sua UNAHOTELS. Ecco in esclusiva le risposte alle domande poste da Malpensa 24, appena rientrato a Reggio Emilia dopo l’infinita trasferta in Russia, a Saratov (16 ore all’andata, 20 ore al ritorno).
Il ritorno a Varese
Di sicuro per me è un grande piacere tornare a Varese, una città dove per cinque anni ho vissuto e condiviso tante emozioni. Mi farà piacere tornare a Masnago, salutare tante persone e rivedere il posto dove abbiamo costruito tanto dei nostri successi, con una percentuale di vittorie molto alta frutto di un bellissimo ambiente e della spinta degli Arditi, che hanno sempre avuto una grande considerazione del mio lavoro. In questi giorni che precedono la gara ho ricevuto davvero tanti attestati di stima e messaggi che mi hanno fatto molto piacere. Se dovessi accettare tutti gli inviti a cena che ho ricevuto avrei già tutta la prossima settimana piena.
Il preview della partita Openjobmetis-UNAHOTELS
Siamo due squadre che hanno cambiato molto ed è normale che in questa prima fase di stagione siano in assestamento. Per quel che ci riguarda, siamo riusciti a fare una pre-stagione senza intoppi, portandoci avanti grazie anche all’impegno dei ragazzi che sono stati encomiabili, mostrandosi grandi professionisti anche nell’impatto avuto con il doppio impegno settimanale. Finora abbiamo mostrato buone cose, raccogliendo in alcuni casi buoni risultati, altre volte invece mancando la vittoria. Mi aspetto una gara equilibrata, dove bisognerà stare attenti a non far prendere fiducia a Varese e farle fare dei break, restando sempre attaccati con grande concentrazione alla partita. Così facendo, avremo la possibilità di giocarci le nostre chances di vittoria.
Umberto Argieri: “Varese deve reagire. Domenica solo rispetto per Caja”