Frenny, l’avvocato Cramis raccontata in un libro: «Io difendo la giustizia»

Frenny libro albizzate

BUSTO ARSIZIO – «Io difendo la giustizia». L’affermazione, da sola, basterebbe a inquadrare il carattere, l’etica e la passione, che da sempre caratterizzano Francesca Cramis, noto avvocato penalista con studio a Busto Arsizio. Frenny è il nomignolo con il quale le persone più vicine chiamano l’avvocato Cramis una volta tolta la toga e uscita dall’aula. Frenny è anche il titolo della biografia scritta da Giorgio Edoardo Dalceri, per le edizione Viola, che racconta la vita di Cramis.

Tre processi importanti

«Tutta la mia vita. Ci sono tutta io. In quelle pagine ci sono sia Frenny che l’avvocato Cramis – spiega Francesca – dall’infanzia a Lecce, al mio impegno nei confronti delle donne, affinchè, in tempi molto diversi dagli attuali assumessero consapevolezza di loro stesse e dei loro diritti, sino agli studi in legge e all’inizio di questa professione che è la grande passione della mia vita». Tre processi scandiscono il racconto di una vita: due delitti passionali e il processo per i delitti delle Bestie di Satana. Cramis si battè in aula senza risparmiare nulla difendendo Elisabetta Ballarin sostenendo quanto, oggi, affermano in molti: «Fu una vittima non un membro delle Bestie di Satana». Cramis fu il campione di Elisabetta in aula e le è rimasta accanto anche a vicenda giudiziaria conclusa. Perché? «Perché sono fatta così». Niente fronzoli. Nessun orpello, nessun giro di parole.

La passione per la legge

Chi conosce l’avvocato Cramis lo sa. Non ci sono stati fronzoli nemmeno quando, nel pieno della carriera, si trovò a combattere contro una grave malattia. «Ho combattuto – dice Cramis – ho tenuto testa alla malattia. Mai le avrei permesso di piegarmi. Ne ho sempre parlato apertamente. Del resto non c’era niente da nascondere». Il libro, che uscirà in versione cartacea tra una decina di giorni (sarà disponibile anche su Amazon) dice molto anche del padre di Francesca. «Grande civilista, punto di riferimento per tutta Lecce e non solo – spiega Cramis – io sono stata la sua figlia ribelle. Quella contro. Quella che al rigore del diritto civile ha preferito la passione per il penale. Ci siamo scontrati negli anni. Ci ha sempre accomunato il grande amore per la giustizia. Oggi mio padre è estremamente fiero di me. Della sua figlia ribelle»

Il libro presentato a Busto

Una vita densa, mai vissuta a metà. «I compromessi non rientrano nel mio modo di essere – spiega Cramis – una vita che mi è piaciuto raccontare. Attraverso i successi, le sconfitte, la consapevolezza di non avere bisogno di un uomo accanto per sentirmi sicura, attraverso l’amore, il lavoro e i miei figli. Sempre guidata da una sola certezza: quando entro in aula io difendo la giustizia». Subito dopo l’uscita Frenny sarà presentato ufficialmente a Busto Arsizio.

Frenny Cramis Libro – MALPENSA24