GALLARATE – Ex Casermone, spunta l’interesse di un gruppo belga. Questa mattina, 8 novembre, la delegazione di una società straniera di Real Estate che si occupa di riqualificazione di grosse aree ha fatto visita agli immobili dismessi di viale Milano che ospitavano i militari dell’Aeronautica.
Sopralluogo top secret
Poco trapela dal sopralluogo odierno. Pare che i possibili investitori siano arrivati a Gallarate grazie all’ex sindaco Edoardo Guenzani che avrebbe fatto da mediatore con il Comune. Quindi su richiesta dell’attuale primo cittadino, e su disposizione del ministero della Difesa, è stata autorizzata la perlustrazione dell’ex Secondo deposito dell’Aeronautica. Oltre a Cassani e Guenzani, erano presenti i referenti belgi e i responsabili dell’Aeronautica Militare.
Il futuro del Casermone
I rappresentanti della società hanno lasciato Gallarate senza sbilanciarsi troppo e ora, di ritorno in Belgio, faranno le opportune valutazioni. In caso si dimostrassero concretamente interessati all’ex Casermone la discussione proseguirà su un tavolo congiunto attorno a cui si siederanno Comune, demanio e ministero. Al momento non è noto quale siano le intenzioni degli investitori e cosa vorrebbero farci all’interno dell’ex Casermone. Così com’era stato spiegato lo scorso settembre in Commissione, l’amministrazione Cassani ha posto soltanto due paletti. Il primo è un netto rifiuto a nuovi insediamenti legati alla media e grande distribuzione. Il secondo è la contropartita economica per il Comune: «Lì o altrove non ci interessa, ma noi vogliamo la costruzione di un nuovo edificio scolastico».