SAN GIORGIO SU LEGNANO – Non ha prodotto alcun effetto la lettera spedita il mese scorso da alcuni sindaci del Legnanese ai vertici della Banca Popolare di Milano per chiedere la riapertura delle filiali sul territorio chiuse da mesi. Anzi, se possibile i servizi sono ulteriormente scaduti. Ad esempio presso la sede BPM di San Giorgio su Legnano (nella foto), dove non solo uffici e sportelli sono ancora chiusi, ma anche il minimo servizio bancomat rimane per giorni sprovvisto di denaro contante, come in questo periodo. Lo segnala il sindaco del comune, Walter Cecchin.
Cecchin: «Nessun rispetto per i clienti»
«Come cittadini sangiorgesi – lamenta Cecchin – ci chiediamo come può una banca non avere rispetto e cura dei suoi clienti. Come sindaco, mi domando quando merito una telefonata da un dirigente o una risposta scritta accettabile e non di routine come quella che abbiamo ricevuto. Che il Covid-19 – conclude il primo cittadino – non sia che una scusa per fare altro?».
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