VARESE – Mancano 10 giorni alla partenza del campionato della serie B di basket. Un inizio tra ansie e perplessità, perché pensare alla pallacanestro giocata, in questo momento, non è facile. La serie B, terzo campionato (dopo serie A e A-2), è però una competizione nazionale e quindi, secondo la legislazione vigente, ha tutti i crismi per poter incominciare ufficialmente. Un aperitivo c’è già stato con la Supercoppa del Centenario, manifestazione a gironi che ha determinato le partecipanti alla Final Eight, che si disputerà dal 13 al 15 novembre a Cento. Quali sono gli stati d’animo delle “nostre” formazioni (Robur Varese e Ltc Sangiorgese) in vista dello start di domenica 22 novembre?
Qui Robur Varese: i dubbi sul campionato
“La preparazione procede tra mille difficoltà legate al periodo – il commento del dirigente responsabile Andrea Colombo (nella foto) – e cioè tamponi, gestione di ogni minima influenza, zona rossa e così via. Credo che tutte le società del nostro campionato debbano incominciare seriamente ad interrogarsi se, se con il pesante aggravarsi della situazione pandemica nell’ultimo periodo, ci siano ancora le condizioni gestionali e di sicurezza per iniziare la stagione. Qualche perplessità incomincia a venire. Soprattutto se pensiamo che avremo già 8 turni infrasettimanali, trasferte in Sicilia e senz’altro ci qualche partita sarà da recuperare causa Covid. Noi procediamo con gli allenamenti a ranghi super ridotti, l’ala Luca Brambilla è sempre aggregata come ospite, ma al momento, viste le varie incertezze, è difficile prendere qualsiasi decisione in chiave-mercato”.
Qui LTC Sangiorgese: la voglia di giocare
Tutt’altro umore si respira in casa LTC Sangiorgese, con i draghi che non vedono l’ora di scendere in campo. “Sono già passati due mesi dal nostro raduno – le parole di coach Daniele Quilici in una nota della società– ma sono stati due mesi molto particolari, perché non sappiamo mai cosa potrà accadere il giorno dopo. Grazie anche alla disponibilità dei ragazzi del settore giovanile, aggregati alla prima squadra, riusciamo sempre a fare allenamenti di ottimo livello. Non vediamo l’ora di incominciare il campionato. Siamo in linea con una preparazione molto lunga, che ha avuto obiettivi diversi dagli anni scorsi. La parte complicata è tenere i ragazzi concentrati sul gioco, però sino a questo momento in palestra siamo stati super. Il nostro compito è di rimanere concentrati sulle cose del campo, poi quello che accade fuori non dipende da noi”.