Pogliani: “Rosa corta, vanno centellinate meglio le forze”

Carlo Pogliani 

Per analizzare Milan Verona, terminata in parità, bisogna tornare al giovedì precedente. In trasmissione avevo allertato i supporter rossoneri: Ibra, Kijaer, Hernandez e Kessie’, secondo il sottoscritto, non avrebbero dovuto far parte dell’undici titolare.
Intervista di Domenica sera: Zlatan “non ero io, testa stanca e gambe pure, meno male che adesso ci sono quindici giorni di sosta”.
Se hai una rosa ristretta non puoi puntare a tutti gli obiettivi, semplice, considerando oltretutto che il tuo leader maximo ha trentanove primavere nei muscoli. Nonostante tutto il Milan è uscito da una buca che si era praticamente scavato da solo subendo gli ennesimi goal arrivati da calci franchi. Perché? Perché proprio Ibra ha trasmesso quella sua innata voglia di non perdere mai. In altre circostanze (prima dell’arrivo dell’attuale numero undici) i rossoneri si sarebbero arresi tirando i remi in barca a metà primo tempo, Domenica invece hanno reagito più di pancia che di gambe raggiungendo un insperato ma utilissimo, più per l’autostima che per l’aritmetica, pareggio.
Meritato? Direi proprio di sì, perché negli ultimi trenta minuti le occasioni piovevano come “polpette’. Con un Ibra, un Theo e un Kessie’ riposati sono sicuro che il match lo avremmo portato a casa e quindi mi auguro che nelle prossime partite di Europa League il turn over sia più intelligente.
Detto questo, nonostante una prima ora praticamente invisibile, nell’ultima parte dell’incontro il leader maximo è stato decisivo (nonostante l’errore dal dischetto) e senza di lui ora non staremmo parlando di un Milan imbattuto in Campionato
Quel Campionato che dobbiamo tutelare! L’ingresso in Champions è troppo troppo troppo troppo importante in proiezione futura! Per arrivare in Champions tramite l’Europa League bisogna vincerla . . . e io non penso che la società di via Aldo Rossi possa arricchire quest’anno la bacheca con quel trofeo Internazionale. Un bel quarto posto e una finale di Coppa Italia (enormemente più semplice) sarebbero da firmare immediatamente . . . adesso! Forza vecchio cuore . . . ma preserviamolo il cuore.

Carlo Pogliani Milan-Malpensa24