BESNATE – Besnate chiama a raccolta i suoi abitanti con il pollice verde. E li invita a prendersi cura non solo delle piante del proprio giardino, ma di mettere a disposizione il loro pollice verde per rendere più curato il verde pubblico. E’ partito a inizio anno e sta dando i primi frutti il progetto “Adotta il verde pubblico” promosso dall’amministrazione comunale di Besnate. Che stimola i cittadini ad avere una cittadinanza attiva e a prendersi cura, anche con piccole cose, del proprio paese.
Adottata una rotonda
Nei giorni scorsi, ad essere “adottata” dal besnatese Cristiano Silvestrin è stata una rotatoria del paese, quella tra via Volta e la via per Gallarate. Ma, a poter essere scelte da singoli cittadini, da associazioni, società o imprese, ma anche scuole, sono tutte le aree verdi di Besnate, anche delle piccole aiuole o fioriere. Il progetto, promosso dal Comune, è ovviamente su base volontaria (oltre che gratuito) e consente di prendersi cura di una parte del verde pubblico compilando un semplice modulo: a discrezione del cittadino scegliere per quanto tempo prendersi cura dell’area adottata e anche in che modo, decidendo ad esempio quali piante o fiori coltivarvi, pur essendoci sempre il Comune a controllare che ciò avvenga secondo il decoro urbano. L’area adottata sarà poi contrassegnata da un cartello che specifica chi è che se a prendersene cura.
Creare rete
Con la primavera, c’è da scommetterci, un tripudio di aiuole fiorite e coltivate dai besnatesi stessi renderebbero il paese un tripudio di colori. «Occuparsi del bene pubblico appartiene alle belle persone – ha commentato il sindaco Giovanni Corbo – e responsabilizza molto i cittadini. I besnatesi si prendono cura del loro verde, in questo modo si aiuta ovviamente il Comune e si crea una rete di collaborazione. Attraverso una piccola cosa come può essere una semplice aiuola.