BESNATE – Da oggi 9 novembre fino al 21 novembre, a Besnate, una lunga parentesi dedicata alla cultura fotografica. Si inizia con la conferenza del fotografo Piero D’Orto, con proiezioni delle immagini catturate nel corso dei viaggi da lui stesso organizzati nel Circolo Polare Artico. D’Orto è dal 2008 master della prestigiosa Nikon School Travel e si occupa di reportage di viaggio, socio-etnici e naturalistici. Domenica 14, alle 15, ci sarà invece la proclamazione dei finalisti e dei quattro vincitori del settimo concorso fotografico città di Besnate, che si terrà al loggiato del palazzo comunale in piazza Mazzini.
“Casa dolce casa”
Il tema del concorso fotografico del 2021 è stato “Casa dolce casa”. «Come diceva il filosofo Edgar Morin: “Aspettatevi l’inatteso”», si legge in una nota diffusa dall‘assessore alla Cultura, Giuseppe Blumetti. «E l’inaspettato ha bussato alle nostre case e vi si è insediato. Gli obiettivi dei fotografi in gara sono stati chiamati a confrontarsi con la casa, un luogo che la pandemia ci ha costretto a ripensare in un ventaglio di opzioni che vanno dal rifugio, luogo degli affetti più profondi, alla prigione e la gabbia dalla quale evadere». Le fotografie dei primi venti classificati verranno esposte in una mostra collettiva inaugurata il giorno stesso della proclamazione. La mostra sarà visitabile dal 14 al 21 novembre.
Le collaborazioni culturali
«Da anni l’assessorato alla cultura di Besnate – continua la nota – collabora con gli organizzatori di questi eventi». Come “La stazione della musica” di Giorgia Carena e “l’associazione Stefano D’Orto”, che Piero ha intitolata al figlio scomparso, «ragazzo dalle suole di vento».
Il racconto nell’epoca dei selfie: una mostra fotografica a Besnate