BESNATE – «Un piccolo segnale, ma molto importante». Per il sindaco Giovanni Corbo anche la consegna di alcune saponette – soprattutto se speciali – può sintetizzare l’impegno dell’amministrazione nei confronti delle scuole di Besnate. Ed è quello che è successo oggi, 8 aprile. L’anniversario della morte di Dante Alighieri, molto celebrata in questi ultimi giorni, è diventata l’occasione ideale per «valorizzare i nostri studenti». Infatti, sono state consegnate agli alunni di quinta elementare e delle medie delle saponette con delle confezioni particolari, che riportano le terzine più famose della Divina Commedia. Oltre al primo cittadino, era presente anche l’assessore all’Istruzione Paola De Alberti.
Valorizzare la scuola
Viste le ancora attuali norme anti-Covid, hanno partecipato solo le quinte elementari e le prime medie, fresche di ritorno alle lezioni in presenza. «Per evitare di correre rischi, saranno direttamente le insegnanti a consegnare le saponette agli alunni. Ovviamente anche agli alunni che oggi non erano a scuola per via della Dad», mette ora in chiaro De Alberti. Ma aldilà della praticità dell’evento, quel che conta è il messaggio lanciato dall’amministrazione. Ben espresso da Corbo: «Sin dalla chiusura degli istituti ci siamo posti immediatamente il problema di dare un segnale ai nostri ragazzi», spiega. «E mettere in chiaro quanto sia importante per noi che la loro attività scolastica sia valorizzata. Questo è un modo per dimostrare attenzione nei loro riguardi». Senza dimenticare il soggetto illustre di questo piccolo dono, ovvero il sommo poeta. Infatti non è mancata «l’attenzione al padre della lingua italiana. Un modo per ribadire il senso della scuola, festeggiando i 700 anni dalla morte di Dante con un pensiero per i ragazzi».
Un biglietto con le saponette
Le saponette, realizzate dalla cooperativa sociale B.plano, sono state accompagnate da un piccolo biglietto per omaggiare Dante – e in particolare il tema dell’anniversario della sua morte – firmato dal sindaco, da De Alberti e dall’assessore alla Cultura, Giuseppe Blumetti.
Non è poi un caso che sia stato scelto proprio oggi come giorno ideale per la consegna. Come spiega l’assessore all’Istruzione: «Ci è sembrato bello rimarcare così la riapertura scuola. Soprattutto dopo un anno in cui iniziative culturali con i più giovani sono state molto limitate dall’emergenza sanitaria».
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