Inter in semifinale di Europa League. Tifosi entusiasti del grande percorso europeo effettuato dalla squadra nerazzurra. Tanto entusiasmo anche nelle parole dell’opinionista, principe, nerazzurro, Bettino Calcaterra.
Sensazione dopo Leverkusen?
Avevo detto l’ultima volta che ci sarebbe servita una vittoria contro il Napoli e contro l’Atalanta per acquisire consapevolezza nei nostri mezzi. Adesso sono tutte finali. L’Inter sta giocando queste partite secche con grande coraggio e spavalderia. Contro il Leverkusen ha avuto un approccio molto corretto. L’Inter di ieri mi è piaciuta molto. Abbiamo giocato a memoria con un Lukaku superbo, un centravanti moderno. È l’opposto di ciò che faceva Icardi. Un attaccante al servizio dei compagni. Fa crescere l’ambiente e si fa voler bene da tutti.
Con Conte quale sarà l’epilogo?
Secondo me la società ha già preso una decisione. Decisione presa a prescindere dal piazzamento dell’Europa League. Non so se resta Conte. Sicuramente la scelta è stata già fatta. La mia impressione è che lui abbia in mano una grossa offerta. E per rinunciarci deve avere certezza che l’anno prossimo giocherà effettivamente per lo scudetto.
Secondo lei come finisce?
Dipende da quanto è forte la squadra che corteggia Conte. Lui non può permettersi di vedere gli avversarsi vincere per due anni di fila. Non fa parte del suo Dna. Sicuramente non c’entra nulla il risultato sportivo con le scelte del nuovo allenatore.
Crede nell’operazione Messi all’Inter?
Dipende tutto dal Barcellona. Se il Barcellona capisce che Messi non intende rinnovare, allora potrebbe entrare in campo la proprietà. È un’operazione utopistica, ma nel caso in cui Messi e il Barcellona decidessero di separarsi l’Inter sarebbe pronta. Sono convinto che qualche problema all’interno del Barcellona c’è. Se mi chiedi se possa arrivare, dico sì, se mi chiedi: scommetteresti 50 euro, allora di no.
Inter in finale?
Ci vediamo venerdì 21 agosto a Colonia.
Bettino Calcaterra INTER-MALPENSA24