SOMMA LOMBARDO – Sono almeno due i lavoratori in nero trovati questa mattina 28 agosto all’interno di Easy Parking, il parcheggio privato in zona industriale a Somma Lombardo che nelle ultime settimane ha causato disagi a centinaia di passeggeri partiti da Malpensa per le vacanze. E’il risultato più eclatante della perquisizione compiuta dalla polizia locale con i carabinieri della stazione locale e il Nil (Nucleo ispettorato del lavoro). Ad affermarlo è il sindaco Stefano Bellaria che parla di diversi elementi sanzionabili raccolti dalle forze dell’ordine. «Ora tutto il materiale, insieme alle denunce fatte dagli utenti, servirà per comporre un unico fascicolo da consegnare alla procura, con cui già giorni fa ci siamo confrontati».
Prudenza ma fermezza
Bellaria esce allo scoperto dopo alcuni giorni in cui si è dovuto mordere la lingua per non compromettere il lavoro che stavano svolgendo i militari del luogotenente Michelangelo Segreto e gli agenti di polizia locale coordinati dal comandante Umberto Cantù. «A costo di dover deglutire di fronte alle dichiarazioni di qualcuno che si è eretto a salvatore della Patria», sottolinea il sindaco, il blitz è stato compiuto soltanto oggi anche per evitare di intervenire nei giorni caldi di massimo afflusso, in cui la tensione avrebbe potuto sfociare in problemi di ordine pubblico. A chi invocava la chiusura immediata del parking, Bellaria risponde: «Abbiamo scelto questo tipo di approccio con l’obiettivo di non creare ulteriori disservizi e di fornire una risposta il più efficace possibile alle numerose segnalazioni pervenute. Anche perché l’attività investigativa non è iniziata oggi e non si esaurisce con la perquisizione odierna». Proprio per questo motivo, al momento il parking resta aperto. Ma probabilmente ora ci sono gli elementi per richiedere la sospensione dell’attività che potrebbe avvenire nei prossimi giorni.