SOMMA LOMBARDO – Si stanno moltiplicando le segnalazioni su internet in merito a Easy Parking Malpensa, un parcheggio remoto in zona industriale a Somma Lombardo che si sta facendo notare per i disservizi provocati ai vacanzieri partiti da Malpensa che hanno affidato a loro la macchina. Ci sono persone che – al rientro da un estenuante viaggio aereo – raccontano di aver dovuto aspettare sedici ore per riaverla indietro. Non sapevano dove l’avevano parcheggiata, non sapevano dov’erano le chiavi. «E’una vergogna questo tipo di disservizio», dice pubblicamente il sindaco Stefano Bellaria, assicurando tutti che il Comune non sta assistendo inerme a questo e altri episodi che stanno danneggiando da giorni l’immagine della città.
Controlli a tappeto
«Le segnalazioni del caso sono state fatte a tutti gli enti competenti e la situazione è monitorata in costante contatto tra Comune, polizia locale e carabinieri», spiega Bellaria. In particolare più volte i militari sono stati chiamati a intervenire dagli utenti esasperati dalle lunghe attese. Il caso più eclatante è avvenuto sabato pomeriggio, quando in via dell’Industria è dovuta persino intervenire l’ambulanza perché due persone sono venute alle mani al termine di un lungo diverbio. «Segnalazioni sono arrivate anche a noi e assicuro che stiamo facendo quanto in nostro potere», ribadisce il sindaco. Ma le auto abbandonate al cimitero, al campo sportivo, nei parcheggi dei supermercati e in zona industriale sono riconducibili proprio a questo parking? «Stiamo facendo le opportune verifiche», continua il primo cittadino. «Ma evidentemente, se si stanno registrando questo tipo di disservizi, può darsi che il numero di posti di auto per i quali sono stati autorizzati sia decisamente inferiore rispetto alle prenotazioni prese. Ripeto, stiamo verificando anche questo aspetto».
Le denunce sui social
I vacanzieri affidano ai social il racconto dei loro rientri a casa da incubo. Racconta Arianna: «Ci sono persone che hanno aspettato tutta la notte, altri fermi da ore. I gestori non sono reperibili, i dipendenti brancolano nel buio. Le auto sono state lasciate dappertutto, alcune molto lontane, qualcuno le ha ritrovate con la multa, altri hanno trovato la propria auto parcheggiata davanti al cimitero». Aggiunge Elena: «La situazione è assurda: c’è chi è in attesa da questa mattina alle 10, chi ha trovato la macchina ma non le chiavi, chi ha ritrovato la macchina ma con 600 chilometri in più sopra». Non dissimile il post di Veronica: «Ieri al nostro ritorno c’erano persone che aspettavano la restituzione dell’auto da giorni avendo passato lì la notte. La nostra è stata ritrovata dopo 4 ore (siamo stati fortunati). Sorvolo sul dove e come». La vicenda ha ormai assunto un’eco mediatico nazionale (ne parla anche il Secolo XIX) anche perché le vittime dei disservizi provengono da tutto il Nord Italia e anche oltre. Bellaria conclude: «Invito tutti gli utenti a informarsi prima di prenotare un parking affidandosi alla recensioni su internet. Nella nostra città il 99 per cento degli operatori sono seri e affidabili».