Boom di iscrizioni per l’indirizzo sportivo all’istituto “Ada Negri” di Magnago

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MAGNAGO – La corsa alle iscrizioni per l’anno scolastico 2022/23 strizza l’occhio all’Istituto comprensivo “Ada Negri” di Magnago. A far lievitare i numeri della scuola gli alunni che hanno scelto l’indirizzo sportivo, lanciato a settembre 2021 e rivelatosi novità subito apprezzata anche dalle famiglie.

In corrispondenza con la fine del primo quadrimestre, gli studenti hanno concluso il corso di nuoto, effettuato in 10 lezioni alla piscina comunale di Busto Garolfo. Come da programma, a febbraio saranno impegnati con il corso di tennis sui campi di via Mameli, gestiti dall’associazione sportiva locale, mentre a primavera inoltrata tutte le classi saranno protagoniste ai Giochi Sportivi Studenteschi.

Non solo pratica, ma grandi eventi

Indirizzo sportivo non vuol dire solo sport praticato, ma anche la partecipazione a eventi di prestigio: nel mese di novembre, gli alunni hanno avuto l’opportunità di recarsi allo stadio “Giuseppe Meazza” per assistere alla partita di Champions League tra Inter e Shakhtar Donetsk. A maggio, inoltre, è prevista una due giorni al Foro Italico di Roma per seguire gli incontri degli Internazionali d’Italia di Tennis. Nel frattempo, la scuola si muove anche sul piano delle strutture: è in fase di progettazione la realizzazione di un campo polifunzionale di basket, pallavolo e tennis presso gli spazi della secondaria.

L’arricchimento dell’offerta formativa verso lo sport si è potuta realizzare anche grazie alla professionalità e disponibilità dei tre docenti di scienze motorie, i professori Roberta Colombo, Ivan Ferraresi e Domenico Di Risio.

Tanti corsi e investimenti

L’anno scolastico intanto prosegue con i vari progetti che fanno parte del Ptof, come un corso di latino per gli studenti avviati verso gli studi umanistici, il laboratorio di scienze con sperimentazioni in chimica e biologia, il cineforum per approfondire tematiche di attualità partendo dal cinema, l’approfondimento delle lingue straniere con i percorsi Ket e Dele, il progetto “Facile a dirsi” per l’inclusione degli alunni stranieri provenienti da contesti difficili, la promozione della lettura attraverso incontri con gli autori, l’adesione al “Trofeo di Milano 2022” (che si concluderà con una giornata dedicata ai campioni olimpici fra i quali Filippo Tortu), l’attivazione dello sportello di ascolto per studenti e famiglie in tempi di pandemia, la partecipazione alle iniziative promosse dal ministero dell’Istruzione e dal Comune di Milano in merito alla Giornata della Memoria e a quella del Ricordo, nonché l’attivazione di un percorso di coding alla primaria e di matematica sperimentale alla secondaria.

L’Istituto, come tiene a osservare, pone anche particolare attenzione all’ambiente e alla cultura della legalità. Nel primo caso, la scuola ha attivato una serie di iniziative per la sensibilizzazione degli studenti, come l’installazione di mini compattatori presso le scuole secondarie e di raccoglitori per il riciclo delle scarpe sportive; la realizzazione di una piccola fattoria didattica e di un orto didattico, un campo sperimentale di piante officinali e la partecipazione ad un concorso promosso dalla Lav sugli animali. Per quanto concerne la legalità, la scuola parteciperà all’incontro con la Fondazione Giovanni Falcone e a quello con Fiammetta Borsellino. Ancora, il “Progetto Milano” appartiene ad una generale pedagogia dell’orientamento rivolto a genitori e insegnanti e ha come obiettivo finale la cura e il benessere dei ragazzi, in particolare in questo periodo di pandemia.

Sul piano delle risorse, l’“Ada Negri” ha ottenuto vari finanziamenti dall’Unione europea per il cablaggio della struttura che interesserà le scuole primarie, per l’installazione delle digital board (i monitor interattivi di ultima generazione che soppianteranno le ormai obsolete Lim) e per l’acquisizione di strumenti digitali a supporto delle discipline Stem.

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