GALLARATE – Ha tentato di nascondere la droga in un parcheggio riservato al personale ferroviario, a poca distanza dalla stazione di Gallarate. Ma una volta scoperto e messo all’angolo dagli agenti della polizia ferroviaria, ha reagito nel peggiore dei modi, colpendo violentemente un agente. Per questo motivo un nigeriano è stato arrestato e processato per direttissima. Il giudice lo ha condannato a otto mesi di reclusione.
L’arresto
E’avvenuto nei giorni scorsi, con la stazione di Gallarate a fare da teatro ancora una volta a episodi di microcriminalità e spaccio di stupefacenti. Il nigeriano, arrestato per lesioni e violenza a pubblico ufficiale, era insieme ad altri tre connazionali. La Polfer li ha visti nitidamente nascondere la droga in un parcheggio e sono intervenuti, portandoli in ufficio. Poca roba la droga sequestrata, 6 grammi di marijuana suddivisa in 3 involucri di cellophane. Tanto è bastato però per scatenare la reazione dello straniero, dando vita a una colluttazione immediatamente sedata dagli agenti.
I controlli della Polfer
L’arresto del nigeriano rientra in un servizio straordinario di controllo del territorio organizzato dalla Polizia Ferroviaria per l’esodo estivo, quando aumentano i viaggiatori che affollano le stazioni in attesa di partire per le località di villeggiatura. In provincia di Varese nella scorsa settimana sono state 1704 le persone identificate, di cui 702 stranieri (10 risultati irregolari). Sono stati 321 i treni scortati, 3 le persone arrestate, 60 quelle denunciate a piede libero e 25 le contravvenzioni elevate. La settimana si è conclusa con ulteriori due servizi straordinari, uno finalizzato alla prevenzione e controllo del territorio, l’altro al contrasto dello smaltimento illecito dei rifiuti. Sono state elevate sanzioni a 4 ditte per l’inosservanza della normativa sui reati ambientali.