Busto, bus in contromano in via Reginaldo Giuliani. Rogora: “Assurdo. Via la patente”

bus contromano rogora

BUSTO ARSIZIO – Pullman imbocca una strada contromano e la percorre tutta. Il problema è che non è un caso e neppure un episodio isolato. E’ accaduto questa mattina lungo via Padre Reginaldo Giuliani, nel quartiere di Sacconago. Ma pare che questo tipo di situazioni davvero pericolose accadano abbastanza spesso.

Sensi unici, incidenti, norme violate e polemiche

E’ un momento di importanti cambiamenti per la viabilità cittadina, ma anche di qualche polemica. Modificare la viabilità, soprattutto se le variazioni non interessano una strada, ma interi quartieri, significa spesso andare in trincea. E questo l’assessore alla partita Massimo Rogora lo sa, spesso incassa critiche e lamentele, ma qualche sbotta. E l’autobus che questa mattina ha imboccato e percorso un’intera via in contromano è lo spunto per contrattaccare.

«Stiamo lavorando per garantire maggiore sicurezza sulle strade di Busto – spiega Rogora – stiamo intervenendo su tutta una serie di vie dove il doppio senso di circolazione non aveva più ragione di essere. Non solo, ma stiamo anche cerando, come per Sant’Edoardo, di creare una viabilità più fluida per i residenti ed evitare che le strade interne vengano utilizzate come alternative dal traffico di scorrimento. Un lavoro enorme. Certo che poi, se chi sta al volante non rispetta nemmeno la segnaletica è tutto inutile».

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Caro Brugnone, ma quanti dossi vuoi?

E se all’autista del bus contro mano Rogora riterrebbe la patente, al consigliere Pd Massimo Brugnone che ha sollevato polemica sulla pericolosità dell’incrocio di via Nannetti, l’assessore risponde: «Credo che serva un atto di responsabilità anche da parte del consigliere di minoranza. Troppo facile chiedere i dossi. Se dovessi posizionare tutti i dossi che vuole Brugnone riempirei le strade di Busto. Non credo sia questa la soluzione di tutti i problemi. Soprattutto in via Nannetti, dove, forse, più che un incrocio rialzato, servirebbe attenzione da parte degli automobilisti».

Datemi più uomini»

Rogora non usa mezzi termini: «La verità è che manca il rispetto delle regole stradali e civili. Non credo sia colpa delle modifiche viabilistiche se in via di Sant’Edoardo un suv entra in contromano solo per poter parcheggiare in maniera comoda. E non credo sia neppure colpa dei sensi unici se fuori da ogni scuola cittadina, all’ingresso e all’uscita dei ragazzi ci sia il finimondo. Insomma, ogni volta che capita un incidente o c’è qualche situazione che non va sulle strade non si può sempre dare la colpa alla viabilità. Troppo comodo».

Per l’assessore un metodo per riportare ordine sulle strade ci sarebbe: «Datemi 20 agenti di polizia locale in più e risolviamo il problema. Invece qua bisogna fare i conti con i numeri che abbiamo. E i conti dicono che quaranta uomini sono quotidianamente impegnati alle uscite dalle scuole e che dopo le 20, tra turni e turnazioni, le forze in servizio si riducono. Insomma qua ognuno dovrebbe fare la sua parte. Automobilisti compresi».

 

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