SESTO CALENDE – In arrivo una soluzione ai disagi che vivono gli studenti e i lavoratori che utilizzano l’autobus messo a disposizione da Trenord in sostituzione del treno Sesto Calende-Laveno Mombello. Ad annunciarlo è Giacomo Cosentino, consigliere regionale di Lombardia Ideale-Fontana Presidente, che si è interessato al caso in seguito alle segnalazioni «di alcune famiglie di studenti dell’istituto Cobianchi di Intra e del consigliere comunale di Cadrezzate con Osmate Marco Squizzato». In collaborazione con l’assessorato ai trasporti di Regione Lombardia, verranno effettuate modifiche agli orari e al capolinea, per venire incontro alle esigenze dell’utenza.
I disagi
Le problematiche riguardano «gli orari e il capolinea della tratta Trenord Sesto Calende-Laveno Mombello, effettuata con l’utilizzo di un bus sostitutivo» come rivela il consigliere regionale della lista Lombardia Ideale-Fontana Presidente eletto in provincia di Varese, Giacomo Cosentino. «Gli studenti che ogni giorno utilizzano il bus in partenza da Sesto Calende alle 6:58 per raggiungere l’imbarcadero di Laveno (ora di arrivo 7:35), prendere il traghetto delle 7:50 e dirigersi al “Cobianchi”, riscontrano gravi disagi dovuti al fatto che il bus ferma alla stazione FS di Laveno, che dista a circa 10 minuti a piedi dall’imbarcadero». Il che fa sì che «molto spesso i ragazzi, costretti a correre anche sotto la pioggia per arrivare in tempo al traghetto, perdano la coincidenza e non riescano ad entrare a scuola in orario». Inoltre, aggiunge Cosentino, «nella tratta pomeridiana il bus Trenord è previsto solo in due orari che non coincidono né col rientro a casa degli studenti né con quello dei lavoratori, costretti entrambi a servirsi di un bus di linea facente capo ad un’altra azienda e, quindi, ad acquistare un secondo abbonamento».
Le novità
La richiesta del consigliere regionale è chiara: occorre «rivedere tutto il piano orario e il capolinea della tratta». Nel frattempo Cosentino si è mosso con l’assessorato ai trasporti, guidato da Claudia Terzi, e grazie alla collaborazione dei funzionari sono state «individuate alcune soluzioni che sono state già richieste a Trenord e verranno adottate a breve, facendo anche un ulteriore stanziamento economico». In particolare, «il capolinea della tratta Sesto-Laveno sarà spostato in prossimità dell’imbarcadero e verranno inserite nuove corse pomeridiane che consentiranno a studenti e lavoratori di servirsi del bus di Trenord anche per tornare a casa, pagando quindi un solo abbonamento».