Da Busto l’appello di Crespi: «Riaprite i musei. ll contagio della cultura non uccide»

busto angelo crespi musei

BUSTO ARSIZIO – Con CulturaIdentità Angelo Crespi ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Riaprite i musei” perché «il contagio della cultura non uccide». L’appello dell’intellettuale bustocco – curatore di numerose mostre d’arte di successo, consigliere dell’ex ministro dei Beni e delle Attività culturali Sandro Bondi e con incarichi museali di prestigio (è stato anche il primo presidente del Maga di Gallarate) – è indirizzato all’attuale ministro Dario Franceschini.

Riaprite i musei

Di seguito l’appello integrale di Angelo Crespi:

I musei contengono le memorie migliori della nostra civiltà e la nostra civiltà si basa sulla conservazione e sulla trasmissione di quanto di meglio abbiamo saputo fare. Progrediamo perché scartiamo gli errori e tramandiamo le cose buone. In questo si sublima il pensiero e il compito del conservatore che tiene alla tradizione, quella giusta, che crede nelle creazioni che l’hanno preceduto e che gli sopravvivranno, e vuole che esse siano tutelate e possano essere tradotte ai posteri.

Il conservatore è un realista e anche un ribelle e in questo senso anche un rivoluzionario proprio perché cerca incessantemente ciò che deve permanere ed essere mantenuto perché ci sia il giusto cambiamento e progresso. Esattamente il contrario di un progressista che pensa in astratto e in modo utopico il cambiamento, non basandosi sulla realtà bensì assecondando le proprie ideologie, ed è disposto ad immolare il “bene” del passato in prospettiva di un “meglio” futuro, che non ci sarà.

Questa, della “tradizione”, è la prima funzione dei musei. E per questo motivo, fuori da ogni altra considerazione, noi li reputiamo essenziali.

Siamo inoltre convinti che i musei abbiano un’importante funzione sociale, prestando servizi essenziali alla crescita culturale e al benessere delle persone, contribuendo alla salute psicologica e spirituale degli individui, allo sviluppo delle qualità cognitive e della sensibilità umana.

Per tutti questi motivi crediamo giusto che essi vengano riaperti subito.

Angelo Crespi torna al Maga per portare a Gallarate l’arte di Elisa Anfuso

busto angelo crespi musei – MALPENSA24