BUSTO ARSIZIO – C’è sempre una prima volta. E per Maria Angela Buttiglieri, consigliera di Fratelli d’Italia in sala esagonale, sarà domani, giovedì 13 giugno, quando nel tardo pomeriggio incontrerà il sindaco Emanuele Antonelli.
Segnale positivo
Argomento dell’incontro? Nemmeno l’interessata lo sa. Anche se non occorre avere una spiccata fantasia per immaginare l’oggetto del dialogo: la situazione politica a Palazzo Gilardoni. E aggiungere: assessorato in vista per Fratelli d’Italia? «Non credo sia questo il motivo. In ogni caso – dice Buttiglieri – non andremo certo con il cappello in mano. In questo momento mi limito a prendere atto che il sindaco Antonelli, il quale fino a ora mi ha sempre tenuta ai margini, dimostra di voler cambiare rotta e aprire un dialogo. Un segnale, forse tardivo, ma che reputo positivo per impostare un buon metodo di amministrazione anche verso chi, pur essendo stato poco considerato, ha sempre dimostrato disponibilità, serietà e messo le proprie competenze al servizio di questa maggioranza e di un sindaco che, non dimentichiamolo, tutti noi abbiamo contribuito ad eleggere».
«Antonelli un ottimo sindaco»
La consigliera di Fratelli d’Italia all’incontro sarà accompagnata anche dal coordinatore cittadino Checco Lattuada, che spende parole di stima per Emanuele Antonelli, «ottimo sindaco, pragmatico e con il quale sono in sintonia anche perché “viene” dall’ambiente della mia origine politica»; dà un giudizio sull’attuale giunta: «Fatta di gente che sta lavorando bene, anche se ha perso un ottimo assessore come Miriam Arabini». E guarda al futuro, senza sollevare cortine di fumo e in maniera molto trasparente: «Un assessore di Fratelli d’Italia in giunta? Perché no? Ma a condizioni chiare. Ovvero se serve per il bene generale della squadra di governo e della città e solo se la nostra presenza non è motivo di ulteriori difficoltà per sindaco e maggioranza. Altrimenti stiamo dove siamo. In maggioranza senza sgomitare e senza tramare o remare contro».
Lega – Fdi: nuovo asse politico a Busto?
L’appartenenza di Fratelli d’Italia alla maggioranza di Palazzo Gilardoni non è mai stata messa in discussione. Certo, forse i rappresentati del partito sono stati poco coinvolti nella stanza dei bottoni. Ha però ragione Maria Angela Buttiglieri quando parla di «segnale positivo». Nel senso che il sindaco, di fatto, con l’incontro di domani apre le consultazioni. A livello cittadino. E come mai prima d’ora ha fatto: ovvero cercando di mettere attorno al tavolo tutti i partiti di centrodestra. Altri dettagli che potrebbero aiutare a dare una lettura su quanto potrebbe accadere si possono trovare a trovare a Samarate, dove la Lega ha vinto al primo turno e dove in giunta, a sorpresa, Fratelli d’Italia ha avuto un assessore pur non avendo consiglieri e a Cardano, dove a vincere alle ultime Amministrative è stata una lista a trazione Lega – Fdi. Insomma parlare di nuovo asse politico a Busto forse è prematuro. Al momento c’è la volontà diffusa di restituire dignità politica collegiale al centrodestra bustocco. Volontà manifestata anche dalla Lega cittadina nel direttivo dell’altra sera. Segnale che a quanto pare anche il sindaco Antonelli ha colto. Al volo.