BUSTO ARSIZIO – Da Arona fino ai boschi tra Castellanza e Busto Arsizio per rifornirsi di droga da rivendere. Lo spacciatore in trasferta è stato arrestato ieri 15 ottobre dalla Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio.
Lo spaccio nel bosco
Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, estesi alle zone limitrofe alla città dove è presente il fenomeno dello spaccio, la polizia ha notato due uomini a piedi in via della Pace, proprio a ridosso del bosco. Alla vista degli agenti hanno provato ad allontanarsi: per questo motivo sono stati bloccati e identificati. Uno dei due, un senegalese di 50 anni residente ad Arona, ha subito mostrato agli agenti una dose di hashish, minimizzandone il possesso, sostenendo che si trattava del “fumo” destinato al suo consumo personale e chiedendo insistentemente di essere lasciato libero perché doveva andare a lavorare.
La droga nella calza
I poliziotti, invece, lo hanno perquisito scoprendo che in una calza aveva nascosto circa 40 grammi tra cocaina, divisa in dosi, e hashish. Per lo straniero, risultato tra l’altro disoccupato, sono scattate le manette per detenzione di droga destinata allo spaccio. C’è infatti motivo di ritenere che lo straniero da Arona avesse raggiunto i boschi al confine tra Busto e Castellanza per rifornirsi di droga da rivendere al dettaglio sulla sponda piemontese del lago Maggiore.