BUSTO ARSIZIO – Nell’ultimo fine settimana di agosto il personale della squadra volante del commissariato della polizia di Stato di Busto Arsizio è intervenuto in piazza Vittorio Emanuele per un’aggressione ai danni di un ragazzo di 21 anni residente in città.
Ha cercato di fare da paciere
All’arrivo degli agenti, era già presente l’ambulanza, che stava prestando le prime cure del caso al giovane, colpito con un pugno allo zigomo sinistro. La denuncia ha permesso ai poliziotti di ricostruire l’accaduto: durante una festa di compleanno era scoppiata una lite verbale via via sempre più violenta tra un ragazzo partecipante alla festa ed un altro giovane, che passava in piazza. Il 21enne era intervenuto con l’intenzione di fare da paciere, ma poco al gruppetto si era unito un altro partecipante al compleanno con intenzioni decisamente bellicose.
L’aggressore è un bustese di 18 anni
Il 21enne ha tentato di placare anche l’ultimo arrivato, ricevendo dapprima una spinta che lo ha fatto cadere a terra e poi un violento pugno in viso. Solo la presenza degli amici intervenuti nel frattempo a difesa del ventunenne ha impedito che l’aggressore continuasse il pestaggio. Il picchiatore è poi fuggito, mentre il ferito è stato trasportato in ospedale a Busto e poi trasferito a Legnano dove è stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione dello zigomo, con installazione di una placca in titanio, con una prognosi di 30 giorni. L’aggressore, un ragazzo di 18 anni appena compiuti, residente a Busto Arsizio è stato identificato dagli investigatori del commissariato di via Foscolo e denunciato. Dovrà rispondere all’autorità per i reati di lezioni personali gravi, aggravate dai futili motivi.
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