BUSTO ARSIZIO – Franca Garavaglia Carnaghi. Questo il nome tanto atteso alla premiazione per le civiche benemerenze consegnate questa sera, domenica 24 giugno. La domenica dedicata alla Festa Patronale di San Giovanni si è aperta con la messa celebrata in basilica da monsignor Franco Agnesi, nominato vicario generale della Diocesi ambrosiana. Agnesi è tornato a Busto per celebrare il patrono a pochi giorni dal trasloco da Varese, dove è stato dal 2012 vicario episcopale per la zona II.
Le benemerenze
C’erano tantissimi bustocchi alla cerimonia di consegna delle benemerenze. L’evento si è tenuto all’oratorio di Borsano. Ad aprire la serata è stato il corpo musicale Santa Cecilia, che proprio l’anno prossimo festeggerà il centenario. E’ stata una serata densa di emozioni. E il culmine più alto si è registrato quando nel tendone è risuonato il nome di Franca Garavaglia Carnaghi, premiata dal sindaco Emanuele Antonelli insieme al presidente del consiglio comunale Valerio Mariani i quali hanno consegnano alla mamma di Bianca l’ambito riconoscimento.
Un applauso scrosciante ha accompagnato la consegna della benemerenza civica alla fondatrice dell’associazione per i tumori. Il suo nome restarà inciso per sempre sulla lastra di marmo nell’atrio di Palazzo Gilardoni. Il riconoscimento è stato attribuito proprio alla signora Garavaglia, perché in memoria della figlia Bianca ha fondato un’associazione che dal 1987 raccoglie fondi per i progetti di ricerca, cura e assistenza nell’ambito dell’oncologia pediatrica, collaborando con l’istituto nazionale dei tumori di Milano. «Nei trent’anni e più di attività, grazie al suo determinato e generoso impegno, l’associazione Bianca Garavaglia è diventata un modello di efficacia e un punto di riferimento – annuncia orgoglioso il primo cittadino – Ha raggiunto risultati ambiziosi, raccogliendo intorno a sé persone, energie, positività, soprattutto si è posta in ascolto e a fianco dei piccoli pazienti, delle loro famiglie, dei loro amici, guardando in faccia la sofferenza, la paura, il dolore con comprensione, coraggio e sorrisi». E in anteprima nazionale sfilano le immagini del video sulla canzone “Sei tu l’estate”, interpretata dai giovani pazienti dell’istituto nazionale dei Tumori di Milano. Per ogni download, 1 euro viene destinato all’associazione di Bianca.
Altri due nomi risuonano nella sala, due persone per le quali il sindaco Antonelli chiede alla platea di alzarsi e osservare un minuto di silenzio: Walter Fazio e Maria Chierichetti. «Non consegnerò un riconoscimento formale a una persona – afferma Antonelli – ma un pensiero di riconoscimento e vera stima a due persone che si sono prodigate per la città con amore per le cose in cui credevano e per l’educazione, la cultura, il rispetto, il senso di attenzione alle istanze di tutti».