Busto, Castiglioni: «Contributi società sportive, dov’è il nuovo regolamento?»

consiglio comunale di busto

BUSTO ARSIZIO – «Cambiano gli assessori, ma non il regolamento per i contributi alle società sportive. Nonostante le promesse di rivederlo fatto da chi ha preceduto Laura Rogora e anche da chi c’era prima di Gigi Ferioli, ma sempre con l’amministrazione Antonelli. Sarebbe interessante capire se l’attuale assessore è anche lei del parere che quello strumento vada rivisto. E se avrà l’ardire di farlo ora che siamo in odore di campagna elettorale». A rimettere sul tavolo la questione finita da tempo in fondo a qualche cassetto dell’assessorato allo Sport è il consigliere di Busto al centro Luca Castiglioni. Che sull’argomento ha presentato una mozione in consiglio comunale.

Dopo le parole fate seguire i fatti

Lo spunto arriva dall’emergenza Covid e dalle soluzioni suggerite e adottate in tema di aiuto alle società sportive dopo il difficile periodo del lockdown. Nel documento, infatti, i consiglieri di Bac prendono atto delle decisioni assunte dall’amministrazione per sgravare le società dei costi di utilizzo delle palestre e degli impianti sportivi comunali, ma rilanciano chiedendo di valutare l’adozione di queste misure anche per la stagione 2020 – 2021.

Ed è in questo discorso che si innesta la questione del regolamento. Non di secondaria importanza se si pensa che alle porte sta bussando la campagna elettorale e che muoversi (o restare fermi) sul tema contributi è politicamente strategico.

«Per questo credo invece che l’assessore attualmente in carica alla guida dello Sport debba dimostrare che prima di tutto c’è il bene delle società sportive – continua Castiglioni – E siccome la revisione del regolamento è attesa da molte realtà cittadine che fanno sport, in considerazione anche che ci sono situazioni che si potrebbero migliorare, forse è il momento di tirare le fila. Magari chiedendo la collaborazione dell’Assb, che meglio di tutti conosce le diverse esigenze e può davvero essere un alleato prezioso nel lavoro che bisognerebbe fare».

Hanno cambiato idea?

E infine Castiglioni conclude: «Tra l’altro la revisione del regolamento non dovrebbe essere un problema politico all’interno della maggioranza, poiché sono stati proprio gli assessori della coalizione di governo a promettere che avrebbero lavorato sul tema. Ora mi auguro che  Laura Rogora, visto che chi l’ha preceduta non ha concluso questa partita, smentisca il proverbio del “non c’è due senza tre”, e metta mano al regolamento. Altrimenti smentisca chi nella sua maggioranza aveva evidenziato questa necessità».

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