BUSTO ARSIZIO – La Provvidenza in festa per i 104 anni della signora Vittoria Crespi. Inossidabile di famiglia (la sorella Carla era deceduta a 103 anni alla vigilia di Natale del 2017), poco più di un anno fa era stata persino accompagnata in pellegrinaggio a Lourdes con l’istituto bustocco.
La storia
Nata a Busto Arsizio il 2 gennaio 1916, si è sposata con Giacomo, operaio in un’azienda meccanica, nel 1945, ed è rimasta vedova dal 1991. Vittoria Crespi ha due figli, Maurizio e Flaviano, quattro nipoti e sette pronipoti. Il segreto della sua longevità è «il lavoro – racconta lei stessa – ho sempre lavorato, in tessitura dall’età di 12 anni e a 20 ero già maestra tessitrice. Poi mi sono sempre dedicata alla famiglia». Tra le altre passioni che l’hanno sempre mantenuta attiva, anche l’uncinetto (alla festa per i suoi 100 anni aveva regalato all’allora sindaco Gigi Farioli delle presine fatte con le sue mani sferruzzando) e il ballo, in cui si cimenta spesso ancora oggi nei saloni dell’istituto.
La festa
«Buon compleanno Signora Vittoria!» gli auguri ufficiali dell’istituto La Provvidenza, che ieri, 2 gennaio, ha preparato una grande festa per il compleanno numero 104 di Vittoria Crespi, alla presenza del direttore generale Luca Trama e del direttore sanitario Carlo Marazzini. Un augurio speciale è arrivato dall’assessore all’inclusione sociale Osvaldo Attolini, che ha portato gli auguri della Città di Busto Arsizio omaggiando l’ultracentenaria con un mazzo di fiori. La Provvidenza rivolge «un grazie di cuore ai famigliari della signora Vittoria, alla coordinatrice di Presidio Laura e a tutto il personale presente per la grande festa».
