BUSTO ARSIZIO – Taglio del nastro per il multisala Cinelandia all’ex Mizar di corso Sempione 194 a Beata Giuliana. È il tassello più atteso che va ad arricchire il polo commerciale, sportivo e dell’intrattenimento sorto al posto dei capannoni di una delle industrie tessili che hanno fatto la storia dell’ex Manchester d’Italia. «È un ulteriore elemento di arricchimento del sistema cinema» afferma la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli. Le prime proiezioni nelle quattro sale sono quelle dei corti degli studenti dell’ICMA, ma è già attesa per mercoledì 14 dicembre quando sugli schermi del multisala si potrà vedere Avatar 2.
Il taglio del nastro
Ad introdurre la cerimonia di inaugurazione non poteva che esserci il grande regista dell’operazione, Marco Reguzzoni, che dopo aver lasciato la politica attiva (è stato presidente della Provincia di Varese e deputato fino a dieci anni fa) è tornato a fare l’imprenditore: «Abbiamo ristrutturato questo complesso in quattro anni, due per i permessi e due per i lavori. La Mizar ha chiuso nel 2006 e ha trasferito la sua produzione a Bergamo, ma la sua “stella” (Mizar è una stella, ndr) continua a brillare grazie al telo tesato utilizzato per coprire le pareti delle sale cinematografiche». Al bustocco Reguzzoni ha rivolto il suo «grazie» il sindaco Emanuele Antonelli: «Alla fine ha sempre ragione lui. Qui c’era una ex fabbrica abbandonata da anni, poi è arrivato lui e guardate cosa ha combinato e cosa ha messo qui. Un risultato eccezionale, frutto di un lavoro fatto con il cuore e di anni “vissuti” qui. Ora Busto, che era famosa per le sue singole sale cinematografiche, a quelle piccole affianca anche questa magnifica struttura che ci mancava».
Un altro tassello del sistema cinema
Infatti la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli definisce il nuovo multisala «un elemento di arricchimento dell’offerta culturale, in particolare cinematografica. A Busto c’è un sistema cinema, con un scuola, un festival da oltre 20 anni, una Film Commission, ora anche questo multisala. All’amministrazione sta molto a cuore che il sistema cinema e quello della cultura siano in salute». Per far sì che non vada in squilibrio l’assessorato alla cultura si è già mosso per creare un “ponte” tra Cinelandia e le “monosale” bustocche. «La proiezione dei corti dell’ICMA è una prima dimostrazione». Presenti anche l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il consigliere regionale Emanuele Monti e l’assessore alla cultura di Gallarate Claudia Mazzetti. Alla quale Antonelli ha fatto la battuta: «Siamo riusciti a fare meglio di Gallarate». Anche perché a Gallarate il multisala Cinelandia c’è da anni.
La programmazione
Nel weekend, oggi e domani, le quattro sale proietteranno in loop una serie di cortometraggi realizzati dagli studenti della scuola di cinema dell’Istituto Antonioni di Busto Arsizio, ma già da martedì 13 dicembre inizierà la programmazione ordinaria dei film nelle sale, con il battesimo di fuoco del nuovo multisala fissato per mercoledì 14 dicembre con la prima visione più attesa del periodo natalizio, il blockbuster “Avatar 2” di James Cameron, da gustarsi in tutta comodità in particolare nella sala 1 dotata del sistema audio surround all’avanguardia Dolby Atmos con tutte le poltroncine dotate di poggiapiedi.
