Apre a Busto il Festival Fotografico Europeo: tutto il mondo in uno scatto

busto festival europeo fotografia

BUSTO ARSIZIO – «Un dialogo tra opere d’arte. Questa è la contemporaneità dell’evento. Le immagini straordinarie del Festival Fotografico Europeo, si interfacciano, dialogano, appunto, con gli splendidi tesori della collezione permanente delle Civiche Raccolte d’arte ospitata da Palazzo Cicogna. Un’occasione per scoprire i due mondi». E’ l’assessore alla Cultura di Busto Manuela Maffioli a fare da padrona di casa alle 18.30 di oggi durante l’inaugurazione di un Festival internazionale, con artisti provenienti da tutto il mondo, e interterritoriale perché accanto a Busto, capofila dell’evento, ci sono Gallarate, Varese, Milano e i comuni della Valle Olona (presenti oggi i sindaci di Olgiate Olona e Castellanza) che accoglieranno, sino al 28 aprile, ben 40 diverse mostre in location d’eccezione che permetteranno ai visitatori di scoprire angoli bellissimi ma magari dati per scontati del territorio.

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Un viaggio all’interno della grande fotografia

Il cuore del Festival sarà Palazzo Marliani Cicogna, nelle cui sale saranno allestite ben dieci delle quaranta mostre che compongono la ricca rassegna. Con un’inedita modalità espositiva: le fotografie saranno esposte accanto alle opere della collezione delle Civiche Raccolte d’Arte, così da farle “dialogare”. In tal modo i visitatori potranno sia apprezzare opere che magari ancora non conoscono, sia mettere a confronto i linguaggi espressivi di forme d’arte diverse, che comunque hanno molto in comune. Maffioli, con accanto Claudio Argentiero, presidente dell’Archivio Fotografico Italiano, e naturalmente il sindaco di Busto Emanuele Antonelli, ha poi sottolineato che «il Festival permette di realizzare un viaggio all’interno di una disciplina artistica: la fotografia. Ogni iniziativa culturale viene pensata anche come potenziale occasione in cui si accenda una passione e il talento inespresso trovi modo di manifestarsi, dando magari il via a una esperienza professionale appagante». Di unione territoriale, ha invece parlato il sindaco Antonelli riferendosi a tutti i Comuni (e gli enti visto che l’evento gode del patrocinio del Parlamento Europeo) coinvolti in questa prestigiosa ottava edizione del Festival: «Il nostro territorio è sempre più internazionale – ha detto il primo cittadino che ha poi ripreso un tema fortemente battuto da Maffioli – La cultura, questa cultura di così alto livello, è da considerarsi un investimento. Prima di tutto sotto il profilo della valenza artistica dell’evento, ma anche per l’immagine che trasmette del nostro territorio e della ricaduta, anche in termini economici che comporta». In mostra sino al 28 aprile i visitatori potranno ammirare Tony Gentile, Uliano Lucas, Yao Zhenhai, Yan Cangna, Wictoria Bosc, Alexis Berar e Carlo Bevilacqua oltre a molti altri nomi di vasto richiamo per gli appassionati di fotografia.

busto festival fotografico europeo – MALPENSA24