BUSTO ARSIZIO – Furgone con targhe e telaio false sequestrato dalla polizia locale di Busto. Modificato come un caravan era stato immatricolato in Germania e rubato a San Donato Milanese. Nei giorni scorsi, su segnalazione di alcuni residenti, una pattuglia del Nucleo Motociclisti del comando di polizia locale di Busto è intervenuta in via Novara per la rimozione di un veicolo in sosta vietata. Dopo alcuni accertamenti, è emerso che il mezzo – un furgone Citroen intestato a una ditta del milanese – non aveva nemmeno l’assicurazione. Il furgone è stato quindi sequestrato.
Targhe quasi perfette
Tuttavia, le particolarità dell’automezzo, allestito come un caravan, ha fatto sorgere dei dubbi agli agenti. Il giorno successivo, dopo ulteriori approfondimenti, gli operatori si sono che le targhe non erano perfettamente rifrangenti, oltre che di alcune discrepanze dei caratteri del telaio, per quanto possibile scorgere ad una prima ispezione.
Dal comando è stato quindi richiesto l’intervento dell’unità scientifica dell’Ufficio veicoli contraffatti e falsi documentali della Polizia Locale di Milano, al fine di verificare le caratteristiche del veicolo e trovare riscontro ai dubbi emersi. La perizia tecnica da parte dell’unità scientifica non ha lasciato spazio ad alcuna incertezza: le targhe erano completamente fasulle, una perfetta copia di quelle originali montate su analogo veicolo intestato all’ignara ditta del milanese. Inoltre, anche il telaio, in tutte le sue parti, era stato manomesso e contraffatto per essere corrispondente a quello associato alle targhe fasulle.
Rubato a San Giuliano Milanese
Le successive indagini messe in campo dal personale del Nucleo Motociclisti, hanno fatto emergere che l’automezzo era in realtà un caravan immatricolato in Germania e, tramite la consultazione dei terminali informatici del Ministero delle Infrastrutture gli inquirenti hanno scoperto che era stato rubato a San Giuliano Milanese nell’ottobre del 2021. Del fatto è stata immediatamente informata la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, che ha assunto il coordinamento delle indagini, per i reati di falsificazione di targhe, telaio e riciclaggio. Il costante presidio del territorio, grazie anche alle preziosissime segnalazioni dei cittadini, ha consentito non solo di scoprire l’illecito, ma permetterà anche la restituzione del mezzo al proprietario. La presenza sul territorio degli agenti verrà garantita e intensificata anche durante le imminenti festività natalizie.
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