Busto, paga il vino ma non la spesa. Fugge e aggredisce vigilante e poliziotti

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BUSTO ARSIZIO – Paga tre bottiglie di vino e tenta di rubare tutto il resto. Poi aggredisce l’addetto alla sicurezza per cercare di scappare. Denunciato. Nel pomeriggio di lunedì 23 marzo una volante del commissariato di polizia di Stato di Busto Arsizio si è trovata davanti una scena incredibile durante un controllo in centro: due uomini se le stavano dando di santa ragione.

Botte al sorvegliante e ai poliziotti

Intervenuti immediatamente i poliziotti hanno appreso che poco prima nel vicino supermercato uno straniero di 58 anni si era presentato alla cassa pagando solo tre bottiglie di vino malgrado stesse nascondendo all’interno dello zaino altri beni alimentari per un valore di 22 euro circa. Scoperto dalla cassiera, l’uomo si è rifiutato di mostrare la merce e, davanti all’intervento del responsabile della sicurezza, ha rovesciato addosso all’agente privato il contenuto dello zaino dandosi alla fuga. L’addetto alla sicurezza lo ha rincorso afferrandolo per lo zaino. Ne è iniziata una colluttazione interrotta dal personale di volante che però, a sua volta, si è visto opporre una energica resistenza da parte del cittadino straniero che tentava di colpire gli operatori con pugni. L’uomo, che non comprende la lingua italiana, è stato accompagnato presso gli uffici e denunciato per tentato furto, resistenza a pubblico ufficiale e percosse ai danni dell’addetto alla sicurezza che ha sporto querela nei suoi confronti. Gli uomini del commissariato di via Ugo Foscolo stanno proseguendo, nel frattempo, anche i servizi di controllo mirati a far rispettare i divieti e le limitazioni imposte dal decreto per limitare la diffusione del Coronavirus denunciando due trasgressori.

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