VILLA CORTESE – «Cari cittadini, tra le varie azioni che l’Amministrazione comunale sta mettendo in campo in questo periodo di emergenza abbiamo pensato di attivare una distribuzione di mascherine ad ogni famiglia»: inizia così la lettera che il sindaco di Villa Cortese, Alessandro Barlocco, sta inviando a tutte le famiglie per annunciare la distribuzione delle sospirate mascherine, che partirà nei prossimi giorni e si svolgerà di giorno in giorno per singole zone; la distribuzione dovrebbe completarsi entro una settimana. Le mascherine saranno distribuite gratuitamente a domicilio da dipendenti comunali, componenti della locale Protezione Civile, membri dell’Amministrazione comunale e da volontari.
Consegnati due “pezzi” per nucleo familiare
Gli addetti saranno dotati di dispositivi di protezione e saranno riconoscibili come incaricati del Comune o membri della ProCiv. Suoneranno ogni campanello di casa e si faranno riconoscere. Una persona alla volta per famiglia dovrà recarsi al cancello di ingresso per il ritiro: la consegna avverrà all’esterno delle abitazioni. Qualora gli addetti non dovessero trovare nessuno a casa, lasceranno un biglietto nella cassetta postale o nei pressi dei portoncini, con le indicazioni per poter ricevere in un momento successivo le mascherine. Saranno consegnate 2 mascherine per famiglia, indipendentemente dal numero dei componenti: esse servono, infatti, per le poche volte – sottolinea il Comune – in cui è necessario uscire di casa per procurarsi i beni di prima necessità, come fare la spesa e andare in farmacia.
Le produce un’azienda dello stesso comune
Le mascherine sono in “tessuto non tessuto” impermeabile. Non sono una protezione per chi le indossa tale da bloccare il virus: non sono quindi come quelle utilizzate dal personale sanitario e non costituiscono un dispositivo di protezione individuale adatto per il lavoro, né un presidio medico chirurgico. «Servono – spiega il Comune – come barriera meccanica tra noi e le altre persone e a proteggere chi abbiamo intorno, quindi aiutano a limitare il contagio. Consentono infatti di evitare che le goccioline di saliva e altre particelle che escono dalla nostra bocca vadano a contatto direttamente con altre persone o con superfici che poi potrebbe essere toccate con le mani da altri (fenomeno del droplet). Sono personali e non devono essere scambiate nemmeno con altri componenti della famiglia; possono essere usate più volte dalla stessa persona e sono lavabili. L’utilizzo della mascherina non sostituisce tutte le altre precauzioni che devono essere rispettate come rimanere a casa, mantenere la distanza di almeno 1 metro dalle persone, lavarsi spesso e bene le mani…». Le mascherine sono state prodotte dalla SERMAR srl, una azienda di Villa Cortese che ha prontamente convertito la propria produzione offrendo questa opportunità ai concittadini.
Due nuovi contagiati, un morto
Il bollettino ATS di oggi segnala nel comune due nuovi casi di positività al contagio. Una di queste persone è deceduta. Complessivamente, ad oggi sono 9 le persone di Villa Cortese positive al contagio: alcuni sono ricoverati, altri in isolamento domiciliare secondo i protocolli previsti dalle autorità sanitarie.