Busto, da lunedì 28 ottobre la Guardia medica al centro sociale di Sant’Anna

Sant'Anna centro sociale

BUSTO ARSIZIO – La Casa della Salute di Sant’Anna inizia a prendere forma: da lunedì 28 ottobre la sede di Continuità Assistenziale (la ex “Guardia medica”) si trasferirà negli spazi messi a disposizione dall’amministrazione comunale nell’immobile del centro sociale di via Stoppani a Sant’Anna. Lo annuncia l’ATS Insubria, fissando anche la data dell’inaugurazione ufficiale, concordata con il Comune di Busto Arsizio: giovedì 31 ottobre a mezzogiorno.

Da via Cellini a Sant’Anna

Addio dunque agli storici (e angusti) spazi di via Cellini 19, nel quartiere dei Frati. La comunicazione ufficiale arriva dalla direzione generale dell’Agenzia della Tutela della Salute: il Servizio di Continuità Assistenziale di Via Stoppani sarà attivo a partire da lunedì 28 ottobre. La sede potrà essere contattata telefonicamente attraverso il numero verde 840.000.661, mentre l’ accesso diretto sarà possibile nelle seguenti fasce orarie: tutti i giorni dalle ore 20.00 alle ore 23.30; sabato, domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 20.00; nelle giornate prefestive infrasettimanali dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Dalle ore 23.30 alle ore 8.00, l’accesso alla postazione potrà avvenire contattando preventivamente il numero verde 840.000.661.

L’inaugurazione ufficiale della nuova sede è stata programmata per giovedì 31 ottobre alle ore 12.00. Saranno presenti il direttore generale di ATS Insubria Lucas Maria Gutierrez, il direttore sanitario di ATS Insubria Edoardo Michele Majno e il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, oltre al parroco di Sant’Anna don Michele Gatti, che impartirà la benedizione ai presenti e alla nuova postazione di Continuità Assistenziale.

Casa della Salute-bis

L’amministrazione comunale, proprietaria della struttura, ha sostenuto la ristrutturazione dei locali destinati all’ex “Guardia medica” con un investimento di circa 200mila euro. All’interno degli spazi del centro sociale di via Stoppani, ormai da tempo inutilizzati, sono state demolite alcune pareti, ne sono state innalzate di nuove per adeguare l’ambiente alla nuova destinazione, sono stati cambiati i pavimenti, i serramenti e gli impianti idraulici usurati. Ma l’ATS occuperà solo un piano della struttura. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di ripercorrere il modello della Casa della Salute di Borsano, insediando a Sant’Anna, oltre alla Continuità Assistenziale, anche altri servizi di carattere sanitario o studi di medici di base. Per il quartiere più a nord della città, un risultato importante per restituire servizi, dopo che negli anni recenti era stata persa la sede dell’INPS, trasferita a Villa Gagliardi a Sacconago. Il prossimo, atteso, step rimane il sottopasso per il collegamento al Sempione.

busto guardia medica sant’anna – MALPENSA24