MILANO – «Regione Lombardia esprime profondo cordoglio ed è vicina alla moglie e alle figlie della vittima di questo grave incidente». Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è intervenuto sul drammatico infortunio sul lavoro che poco prima delle 9 di oggi, mercoledì 5 aprile, è costato la vita a Christian Martinelli, operaio di 49 anni, schiacciato da un tornio alla Bandera di Busto Arsizio. «Continueremo a fare tutto quanto possibile – ha detto Fontana – per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. L’impegno per prevenire sciagure come queste sarà sempre forte e concreto».
Le parole del senatore Alfieri
«Esprimo tutta la mia vicinanza alla famiglia dell’operaio di Sesto Calende morto oggi sul lavoro a Busto Arsizio. Di fronte a quanto è accaduto la politica ha il dovere di rispondere con i fatti e non solo con il cordoglio. Tutti gli strumenti per arrivare all’obiettivo delle zero morti sul lavoro vanno messi in campo. A partire dalla Commissione d’inchiesta parlamentare sugli infortuni sul lavoro che da inizio legislatura al Senato non è stata ancora istituita. Insieme ad altri colleghi lo abbiamo chiesto ancora oggi alla presidente Casellati nella speranza che proceda immediatamente alla sua costituzione», queste le parole del senatore varesino, del Partito Democratico, Alessandro Alfieri
Inaccettabile morire di lavoro
«Esprimo- ha affermato il consigliere regionale PD Samuele Astuti -il mio più sentito cordoglio per la scomparsa dell’operaio morto sul lavoro a Busto Arsizio e auspico che si faccia al più presto luce sulle responsabilità della tragedia. Non è accettabile che questo accada ancora oggi. Non è accettabile che nel 2021 si muoia ancora di lavoro. E’ di pochi giorni fa la scomparsa di una ragazza di 22 anni a Prato, mentre i numeri degli incidenti sul lavoro sono allarmanti: gli infortuni sul lavoro in Lombardia nel marzo scorso sono stati 7237 mentre tra gennaio e marzo sono stati 23900. Una tragedia quotidiana, troppo spesso dimenticata, per cui è evidente che le istituzioni non stanno facendo abbastanza. Per porre fine a questa tragedia ora è necessario l’impegno di tutti. Il mio non mancherà mai».
Una tragedia che lascia senza parole
«Le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Christian Martinelli, l’uomo di 49 anni che ha perso la vita questa mattina in un’azienda di Busto a causa di un infortunio sul lavoro. Lascia moglie e due bambine. La vita certe volte e’ veramente troppo crudele. Davanti a questa tragedia non riesco a trovare altre parole». Queste le parole del sindaco di Busto Emanuele Antonelli.
Infortunio mortale a Busto Arsizio: la vittima è il sestese Christian Martinelli