Busto, fuggono dalla comunità per rubare bici in stazione: denunciati due 16enni

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BUSTO ARSIZIOIn fuga dalla comunità che li ospita per raggiungere l’amico con cui rubare biciclette in stazione. La vicenda degna di un romanzo di Dickens è finita con la denuncia di due 16enni. Il più piccolo tra i novelli Oliver Twist, di soli 13 anni, se l’è cavata in quanto non imputabile.

Il furto a mezzanotte

Domenica scorsa, 24 ottobre, la polizia di Stato di Busto Arsizio ha individuato e denunciato due giovani sedicenni per tentato furto aggravato in concorso perché avevano tentato di rubare delle biciclette alla stazione delle Ferrovie Nord. Mancava poco alla mezzanotte quando al commissariato di via Ugo Foscolo è arrivata una telefonata con la quale veniva spiegato che tre giovani stavano cercando di rubare delle biciclette assicurate alle apposite rastrelliere.

La pattuglia ha immediatamente raggiunto la zona notando una prima bicicletta elettrica rimossa dalla rastrelliera e gettata a terra a poca distanza con ancora il blocco delle ruote inseriteo. Lì vicino, una seconda bicicletta mountain bike appoggiata alla rastrelliera, aveva già la catena spezzata di netto. La ricerca degli autori del tentato furto, descritti seppur in modo non dettagliato nel corso della telefonata, ha permesso nell’arco di pochi minuti di rintracciare tre giovani che si stavano allontanando dalla stazione.

Il cattivo maestro

Alla vista dei poliziotti i tre ragazzi hanno tentato la fuga, bloccandosi non appena gli è stato intimato di fermarsi. I tre si sono infine rivelati per due sedicenni e un tredicenne: il più piccolo e uno dei sedicenni si erano allontanati qualche ora prima dalla comunità che li ospita, eludendo i controlli degli educatori, per unirsi all’altro sedicenne e dedicarsi poi al furto delle biciclette lasciate legate all’esterno stazione. Il sedicenne aveva tra l’altro ancora addosso la pinza utilizzata per tagliare la catena.

Le denunce per tentato furto

I tre minori sono stati accompagnati in commissariato e riaffidati il primo al padre, il quale era all’oscuro dell’attività del figlio e della sua presenza in stazione in piena notte, mentre gli altri due alla comunità che attualmente li ospita. Tuttavia solo per i due sedicenni è scattata la denuncia per tentato furto aggravato in concorso, conseguenza evitata dal terzo giovanissimo in quanto minore di anni 14 e pertanto non ancora imputabile.

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