BUSTO ARSIZIO – Ladro d’auto senza patente incastrato mentre torna a recuperare la macchina rubata. Quella messa in atto pochi giorni fa dagli uomini della squadra Volante e dagli agenti in borghese del commissariato di polizia di Stato di Busto è stata un’operazione nata da professionalità, esperienza e pazienza.
Auto aperta e senza chiavi
Nel tardo pomeriggio in via D’Azeglio è stata notata una macchina perfettamente parcheggiata, aperta e senza chiavi, che, dagli accertamenti in banca dati, è risultata essere stata rubata alla fine dello scorso mese di settembre. Ritenendo che da lì a breve qualcuno sarebbe potuto tornare a riprendere l’auto, gli uomini dell’ufficio investigativo del commissariato di via Foscolo si sono messi in attesa, notando, dopo qualche ora, un trentenne già noto agli operatori con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, mettersi tranquillamente al volante del mezzo.
Armato di taser
Immediatamente raggiunto dagli agenti, l’uomo, che ha subito reagito opponendo resistenza e colpendo i poliziotti, senza fortunatamente provocare loro danni fisici, è stato immediatamente bloccato. Addosso gli è stato trovato un taser che per fortuna non ha avuto il tempo di estrarre e utilizzare.
Droga e schede telefoniche rubate
Visti i precedenti specifici è stata poi effettuata una perquisizione anche a casa dell’uomo, dove sono state trovate, oltre a una dose di eroina, una sessantina di schede telefoniche di probabilmente a loro volta rubate e sette bossoli, il tutto sottoposto a sequestro. L’uomo è stato quindi denunciato per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di arma. Infine è stato anche segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanza stupefacente e sanzionato ai sensi del Codice della Strada in quanto si era messo alla guida del mezzo rubato malgrado non avesse la patente di guida. La macchina rubata è stata invece riconsegnata al legittimo proprietario.