Busto, le mascherine donate dai privati distribuite nei mercati e nei quartieri

busto mascherine mercati antonelli

BUSTO ARSIZIO – Che fine hanno fatto le mascherine donate a Palazzo Gilardoni dai privati? Più di una persona ha posto la domanda, anche perché a fronte delle fotografie postate dal sindaco sulla propria pagina Facebook al momento della consegna, non si aveva ancora un riscontro social rispetto alla distribuzione. Che è puntualmente arrivato con un comunicato stampa dell’amministrazione in cui lo stesso Emanuele Antonelli spiega: «Quelle che stiamo per distribuire nei quartieri sono sia le mascherine donate dai privati sia quelle fornite dalla Regione». Le prime forniture della Regione erano state consegnate alla farmacie, da distribuire gratuitamente.

Mascherine nei quartieri

Non si ferma la distribuzione delle mascherine alla cittadinanza – si legge nella nota ufficiale – dopo aver affidato alle farmacie della città i dispositivi pervenuti dalla Regione, perché li consegnassero ai cittadini, la distribuzione è continuata grazie alla Polizia locale e ai volontari di Protezione civile, coordinati dal Centro Operativo Comunale, che hanno portato le mascherine alle famiglie in quarantena o che ne avevano segnalato una particolare necessità.

Dalla settimana scorsa, l’amministrazione si è attivata per consegnare mascherine attraverso i volontari di Protezione civile che operano nei mercati per vigilare sul rispetto delle regole di sicurezza. Un modo per arrivare ai cittadini, nei luoghi più frequentati, senza creare assembramenti.

Da questo fine settimana inizierà la distribuzione nei quartieri, sempre grazie ai volontari di Protezione civile. Si partirà sabato 30 e domenica 31 maggio con due postazioni che saranno allestite a Sant’Anna (in piazza Sant’Anna) e a Sacconago (in piazza Giovanni XXIII) dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. A ogni nucleo famigliare saranno consegnate due mascherine.

«Busto – ha concluso il sindaco – è città di 84.000 abitanti e non è stato possibile recapitare le mascherine casa per casa come invece è accaduto in altri comuni più piccoli. Siamo arrivati comunque a tutte le famiglie che ne avevano bisogno. Ringrazio i volontari per il prezioso lavoro di supporto e tutti i donatori che in questi mesi ci hanno consentito di stoccare un quantitativo consistente di mascherine per le necessità della città».

busto mascherine mercati quartieri – MALPENSA24