Busto, da anni picchia e taglieggia la moglie: marito violento nei guai

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BUSTO ARSIZIO – Marito violento allontanato dalla casa famigliare dopo anni di maltrattamenti ai danni della moglie: probabilmente il miglior regalo di San Valentino che la donna abbia mai ricevuto. Un regalo che si è fatta da sola trovando la forza di denunciare la follia violenta del marito. I carabinieri della stazione di Busto Arsizio, al termine di un’indagine rapida ed efficace, hanno quindi eseguito all’alba di oggi, giovedì 14 febbraio, il provvedimento a carico dell’uomo emesso dal gip del tribunale di Busto Arsizio: il marito violento non potrà più avvicinarsi alla consorte ed è stato contestualmente allontanato dalla casa famigliare. Se trasgredirà all’ordine restrittivo a suo carico le conseguenze potrebbero arrivare anche a un suo soggiorno in carcere.

Soldi per comprare alcol e droga

L’uomo, 50 anni, di Busto, disoccupato e con precedenti per droga e guida in stato d’ebbrezza, è accusato non soltanto di maltrattamenti ma anche di estorsione ai danni della moglie. La donna, anche lei cinquantenne, è infatti l’unica a lavorare per mantenere la famiglia. L’unica alla quale il marito poteva estorcere denaro per pagarsi alcol e droga. Insulti, botte, umiliazioni di ogni genere, andavano avanti da anni. La situazione si è poi aggravata negli ultimi 5 anni da quando, cioè, il marito aveva preso l’abitudine di aggredire con violenza la moglie, e con violenza significa che l’uomo dava in escandescenza spaccando tutto in casa (mobili e suppellettili compresi) prima di picchiare la vittima, per strapparle il contante con il quale pagarsi i propri vizi. L’alba di quest’ultimo San Valentino è stata probabilmente la più luminosa per la donna da anni a questa parte. La vittima ha alzato la testa, raccolto forza e coraggio non indifferenti (vincere la paura di un violento è difficilissimo) e ha detto basta e ha denunciato quanto subito per anni.

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