Stop all’A380 dal 2021, il gigante dei cieli simbolo della rinascita di Malpensa

Airbus a380 malpensa

MALPENSA – Il gigante dei cieli avrebbe dovuto rivoluzionare il mondo dell’aviazione commerciale e invece è a rischio estinzione. Airbus smetterà di costruire il suo superjumbo A380 nel 2021. Emirates – sostiene la casa costruttrice – sta tagliando gli ordini e di conseguenza «manca la base per sostenere la produzione» dell’aereo
a due piani atterrato per la prima volta a Malpensa nel 2010 e da cinque anni presenza fissa in aeroporto grazie a Emirates che lo utilizza per uno dei tre voli giornalieri oggi esistenti che collegano Dubai alla brughiera, nello specifico quello che prosegue poi per New York utilizzando i diritti di Quinta Libertà.

Gli A380 di Emirates

La compagnia araba è quella che più di ogni altra al mondo ha scommesso sull’aereo a due piani, ma a novembre 2017 rinunciò all’acquisto di altri 36 modelli, lasciando Airbus in sospeso e alimentando i dubbi sul futuro del programma di produzione del supejumbo. Nel tempo hanno fatto significativi passi indietro negli ordini anche le altre compagnie con l’A380 in flotta, ovvero Qantas, Qatar Airways, Air France e Singapore Airlines. Il motivo? I costi troppo elevati.
Con i suoi 72,7 metri di lunghezza, i 24,1 di altezza, i 7,14 di diametro e i 79,8 di apertura alare, l’aereo più grande del mondo nella configurazione Emirates conta 489 posti a sedere: 14 nella Private suite in First class e 76 in Business sul ponte superiore, 399 in Economy sul ponte principale. L’A380 di Emirates è unico nel suo genere per le due Shower Spa in prima classe (si può fare la doccia a 43mila piedi di altitudine) e per una Onboard lounge, aperta per l’intera durata del volo, arredata con un bancone semicircolare e due lunghi divanetti. Dei 222 A380 consegnati da Airbus a partire dal 2007 (anno di avvio della produzione), 101 hanno i colori di Emirates.

Airbus a380 malpensa

L’A380 a Malpensa

A portare il colosso dei cieli in pianta stabile a Malpensa fu Emirates che nel 2014 lo scelse per uno dei tre voli giornalieri oggi esistenti che collegano Dubai alla brughiera (di cui uno prosegue per New York, utilizzando i diritti di Quinta Libertà).  Dopo le fugaci apparizioni dell’A380 a Malpensa salutate ogni volta come un evento (la prima fu Lufthansa nel 2010 alla presenza dell’allora sindaco di Milano Letizia Moratti, seguita proprio da Emirates l’anno seguente con i giocatori del Milan e imitata pochi mesi dopo con la partenza della Juventus su un volo della Singapore Airlines), fu il primo – e tuttora unico – volo permanente con l’A380 su Malpensa. Dopo il periodo nero del dehubbing, l’arrivo del super jumbo in brughiera venne salutato come il simbolo del rilancio dello scalo varesino.

Airbus a380 malpensa

Airbus a380 malpensa – MALPENSA24