Sesto, la città europea dello sport ha il suo inno. ASCOLTA L’AUDIO

sesto jingle sport

SESTO CALENDE – È stata scelta la giornata degli innamorati per lanciare il jingle realizzato dal Coro Alpino Sestese dedicato al titolo di Comune Europeo dello Sport ottenuto dalla città di Sesto. Proprio oggi 14 febbraio sarà divulgata quella che è diventata ormai la sigla del 2019, anno dello sport sestese.

Scritto dal maestro Boni

«Una giornata perfetta perché della musica e dello sport ci si deve innamorare» commenta il direttore del coro Luca Boni. Musica e sport che sono «orgoglio di una comunità – aggiunge il consigliere delegato allo Sport Simone Pintori – quando è così, non si può che essere innamorati della propria città». E così nella giornata di San Valentino, tramite le pagine social dei due enti, verrà divulgato il jingle che è diventato a tutti gli effetti la sigla ufficiale dell’anno dello sport sestese, già suonato in anteprima durante la cerimonia d’apertura dello scorso 13 gennaio (nella foto, presa dalla pagina Facebook Comune Europeo dello Sport Sesto Calende 2019), e che verrà riproposto durante gli eventi sportivi principali. Il testo, scritto e musicato dal maestro Luca Boni con la collaborazione del maestro Fabio De Angelis (direttore del coro Diapason di Roma) è stato registrato grazie all’accompagnamento musicale di Irene Veneziano, pianista sestese di fama mondiale. Il testo del jingle recita: «Adulto o Bambino, tra il bosco e il Ticino si allenan con gioia rigore  e passione per questo qui a Sesto c’è più di un campione. Lo sport è per tutti e basta che ti butti! Lo sport è per tutti e basta che ti butti! Qui a Sesto Calende, nessuno s’arrende. Qui a Sesto Calende… Comune dello sport!»

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Il pezzo sarà studiato a scuola

«Una piacevolissima sorpresa è stata la richiesta degli spartiti da parte delle scuole col fine di insegnare il pezzo ai ragazzi», ha aggiunto il direttore del coro. Un chiaro segnale che «l’obiettivo di coinvolgere l’intera città intorno ad un titolo che rende grande l’intero territorio, è stato raggiunto, e per questo impegno i ringraziamenti non basteranno mai» conclude Pintori.
Questa iniziativa dimostra quanto il coro sia legato alla propria città da oltre 61 anni di attività, durante i quali è stato di fatto ambasciatore sestese in Italia e all’Estero evolvendo il suo repertorio abbracciando sia canti tradizionali che più contemporanei.

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