MILANO – Il generale Roberto Vannacci correrà alle elezioni europee nella lista della Lega. Lo ha confermato il leader del Carroccio Matteo Salvini nel corso della presentazione del suo nuovo libro “Controvento” all’Istituto dei Ciechi di Milano. Il controverso generale, autore del libro “Il mondo al contrario”, sarà candidato «nelle liste della Lega in tutti i collegi elettorali», l’annuncio di Salvini. «Sono contento che un uomo di valore come il generale Vannacci abbia deciso di portare avanti le sue battaglie di libertà insieme alla Lega in Parlamento europeo».
La reazione del generale
«Confermo la mia stima nei confronti del ministro Salvini e sottoscrivo la sua dichiarazione – la dichiarazione del generale Roberto Vannacci all’Ansa subito dopo l’annuncio di Salvini – sarò un candidato indipendente che mantiene la propria identità e che lotterà, con coraggio, per affermare i propri valori di Patria, tradizioni, famiglia, sovranità e identità che condivido abbondantemente con la Lega».
L’impatto della candidatura
In Lega l’ipotesi di una corsa del generale Vannacci è da tempo causa di malumori interni, ora la candidatura nelle liste con l’Alberto da Giussano è una certezza. Salvini spera che l’autore de “Il mondo al contrario” possa veicolari consensi “da destra” ad una Lega che appare in declino nei sondaggi della vigilia. D’altra parte la presenza di Vannacci rischia di terremotare le poche certezze dei candidati leghisti a caccia di elezione a Bruxelles, tra cui la bustocca Isabella Tovaglieri: il generale sarà un rivale in più per un “gioco della sedia” che si fa sempre più complicato oppure trainerà consensi per far riemergere la Lega dalle secche in cui la condannano i sondaggi?