SOMMA LOMBARDO – La sperimentazione delle nuove rotte di Malpensa è di certo l’argomento più delicato e discusso. Ma ci sono anche altre questioni aperte. Tutte con l’obiettivo di «conciliare l’espansione dell’aeroporto e la tutela della salute dei cittadini». Ne parla il sindaco di Somma Lombardo, Stefano Bellaria, cogliendo l’occasione per «confrontarsi su temi importanti» che riguardano non solo lo sviluppo dello scalo della brughiera, ma anche per ribadire i progetti nella Città dei Tre Leoni.
Il futuro dell’aeroporto
Da quando l’aeroporto «ha cambiato pelle», dice Bellaria, sono stati definiti una serie di pacchetti – fra gli altri – per ridurre il rumore degli aerei. La prima mossa riguarda la sperimentazione delle nuove rotte, che ha preso il via lo scorso 18 aprile. «Durerà al massimo sei mesi, poi si vedranno i risultati: un primo check è già previsto a luglio», precisa. In ogni caso, «non c’è nulla di predefinito» e l’obiettivo individuato resta «migliorare la situazione di tutti i cittadini». C’è poi l’altra grande questione, ovvero il Masterplan. «Abbiamo ripreso il tavolo tecnico per definire le misure di compensazione e mitigazione ambientale», spiega. «Ma anche per progettare e finanziare le opere che riguardano le infrastrutture». Senza dimenticare l’interlocuzione in corso che «prevederebbe la possibilità di un’espansione ridotta fuori dal sedime aeroportuale» e di «aumentare la tutela per una porzione importante di brughiera».
Gli obiettivi di Somma
Infine, un passaggio su Somma e sugli obiettivi per il 2024. Come il cantiere della nuova mensa alle Milite Ignoto di Mezzana o l’opera di demolizione e ricostruzione delle scuole Rodari. Ma anche il recupero del versante Belvedere, il rilancio del Lascito Aielli e la realizzazione della nuova casa di riposo “Il Girasole”.