A Busto e Oggiona pizzerie aperte nonostante i divieti: pioggia di denunce

legnano sardine pizza sospesa

BUSTO ARSIZIO – Ancora divieti violati. Altre nove persone denunciate dai carabinieri della compagnia di Busto impegnati nei controlli per cercare di far rispettare i divieti e le limitazioni del DPCM nel tentativo di limitare il contagio da Covid-19. Tra i denunciati ci sono anche i titolari di due pizzerie, una a Busto e l’altra a Oggiona, e di altrettanti clienti dei locali (foto di repertorio).

Aperitivo in pizzeria

I militari hanno infatti trovato i due ristoranti aperti nonostante i divieti (che comprendono anche l’asporto) che consentono unicamente le consegne a domicilio da parte dei ristorati. Divieti che la quasi totalità degli esercenti rispetta, con l’eccezione di un paio di furbetti che, adesso, oltre alla denuncia penale, si vedranno sospendere temporaneamente anche la licenza commerciale.

A spasso in centro senza necessità

A Busto i militari hanno trovato il titolare 30enne della pizzeria dentro il locale con un cliente di 60 anni che stava tranquillamente facendo un bell’aperitivo. A Oggiona nel kebab pizzeria in questione i carabinieri hanno trovato il titolare che serviva allegramente il pranzo a un cliente di 40 anni comodamente seduto nel locale. Quattro denunce e richiesta della sospensione dell’attività. Sempre a Busto sono stati denunciati due cittadini stranieri, uno dei quali sottoposto a obbligo di firma, che girovagavano senza meta in auto. Denunciato anche un pensionato di 70 anni di Busto trovato in centro. L’anziano non ha nemmeno provato a giustificarsi: nessuna necessità inderogabile, stava soltanto facendo una passeggiata. 

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