Busto, «Abbiamo ripulito il parco Cascina Rossi. Ora il Comune faccia la sua parte»

busto parco cascina rossi

BUSTO ARSIZIO – Da settimane Ivan Forestieri, uno dei portavoce del Comitato spontaneo di Sant’Anna segnale le condizioni di sporcizia e degrado in cui versa il parco Cascina Rossi. «Oggi (domenica 24 marzo) sono rientrato dal lavoro poco dopo l’ora di pranzo e ho deciso di fare qualcosa – spiega Forestieri – Mi sono detto fai la tua parte. Sarà poco, ma sarà meglio di niente. Magari serve da input al Comune o a chi deve provvedere alla pulizia di questi parchi». Soffiatore alla mano Forestieri ha iniziato a raggruppare le foglie cadute dagli alberi «E lasciate così da mesi» per poterle raccogliere.

busto parco cascina rossi

Raccolti 28 sacchi di foglie secche

«E’ accaduto qualcosa di fantastico – racconta Forestieri – Stavo lavorando e un ragazzo, Luca, che non conoscevo mi ha chiesto: posso darti una mano? E così a lavorare ci siamo messi in due». La “missione pulizia” si è fatta con il passare del tempo contagiosa perché altri due ragazzi, Maurizio e Fabio, si sono fatti avanti: «In quattro possiamo fare di più». Risultato? In tutto 28 sacchi dell’immondizia riempiti sino all’orlo di foglie secche, rifiuti recuperati e buttati dove dovrebbero essere gettati, e il parco ha cambiato decisamente aspetto. «Ci ha fatto piacere vedere che, dopo aver pulito la zona del parco dove ci sono le altalene per i bambini i bambini ci sono tornati subito. E’ il parco del nostro quartiere, non ci eravamo organizzati. Quattro normali cittadini hanno voluto fare il loro dovere. Adesso tocca al Comune». I bagni del parco, ad esempio «Continuano a essere rotti, sporchi, con le porte sfondate – dice Forestieri – E ovviamente la pulizia deve essere fatta a cadenze regolari. Oggi c’è stato un segnale da parte dei cittadini, ribadiscono un segnale spontaneo, ora l’amministrazione dia il giusto input e faccia la sua parte».

busto parco cascina rossi

busto parco cascina rossi – MALPENSA24