Busto, PD per la digitalizzazione: «Subito certificati online con Spid e app IO»

BUSTO ARSIZIO – Per il PD di Busto è arrivato il momento di «usare il digitale per fornire servizi ai cittadini e non solo per incassare pagamenti». I Dem invocano un’ulteriore spinta alla digitalizzazione dei servizi di Palazzo Gilardoni: dal pagamento delle sale comunali e delle mense agli appuntamenti per recarsi all’anagrafe evitando le cose fuori dall’ingresso di via Fratelli d’Italia. Tutto nero su bianco in una mozione firmata dai consiglieri comunali Valentina Verga, Cinzia Berutti e Valerio Mariani, che verrà discussa presumibilmente nella prossima seduta dell’assemblea civica.

La “macchina digitale”

«Moltissimi cittadini di Busto Arsizio hanno scaricato l’App Io e certamente l’implementazione di servizi online costituirebbe un grande vantaggio che permetterebbe di ricordare scadenze, di evitare lunghe code e sovraccarico degli uffici soprattutto in un momento come quello attuale in cui serve attuare tutti i percorsi possibili per evitare la necessità di recarsi in presenza presso gli uffici comunali» la considerazione del gruppo consiliare PD, che constata il fatto che «non è funzionante né operativa la procedura di rilascio di certificazioni online relative alla residenza, stato di famiglia, matrimonio, non risultando possibile l’estrazione a mezzo Spid». Insomma, la “macchina digitale” del Comune di Busto Arsizio sarebbe ancora qualche passo indietro rispetto alle esigenze dei cittadini, secondo i Dem.

Le proposte Dem

Quali soluzioni? La mozione si basa su due punti. Il primo prevede di «rendere disponibili attraverso l’utilizzo dell’App “Io”» una serie di servizi, quali monitoraggio e avviso delle scadenze di imposte e tasse comunali con possibilità di pagamento delle stesse, ma anche fissazione di appuntamenti all’ufficio anagrafe-servizi demografici, pagamento di mense e rette degli asili e delle scuole dell’infanzia comunali, e ancora il pagamento delle richieste di accesso agli atti e documenti amministrativi e dell’utilizzo delle sale e delle strutture comunali. Il secondo è un appello «a rendere effettiva la possibilità di richiedere e ricevere attraverso lo strumento Spid tutte le certificazioni anagrafiche indicate sul sito internet del Comune di Busto Arsizio».

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